Tutto quello che dovete sapere in fato di unghie: cosa è giusto fare davvero e cosa è soltanto diceria? Ecco un quadro completo
Le unghie, come qualsiasi altra zona del corpo, meritano una cura adeguata per essere preservate nel tempo. Esistono davvero diverse modalità per mantenerle sempre in salute, ma allo stesso tempo esistono anche diversi miti da sfatare: vi diciamo di più.
Tra dicerie affermatesi nel tempo a causa della disinformazione in materia, ma anche per colpa dei social, dove girano costantemente contenuti inesatti (soprattutto su TikTok), vige grande confusione in merito alla cura delle unghie. Sicuramente non dovete lasciare al caso questa pratica, ma neanche seguire pedissequamente tutto quello che viene detto, anche perché si rischia di peggiorar addirittura la condizione di partenza.
Essendo la cura delle mani una pratica davvero molto antica e diffusa, tutte le false credenze tendono ad arrivare anche da persone adulte e non soltanto dai ragazzini sui social. Per questo motivo, è molto importante discernere tutto quello che è effettivamente sensato e quello che, invece, si è costruito nel tempo a causa della disinformazione. Vi diamo qualche spunto per iniziare a sfatare definitivamente questi miti.
Da adesso in poi potrete finalmente scoprire tutto quello che è giusto fare o non fare in fatto di cura delle mani. Un rapido, ma significativo elenco che vi farà da bussola, che vi aiuterà a far tornare le vostre unghie sane e forti. Scorrete in basso per saperne di più.
Molta gente sostiene che tagliare le unghie di tanto in tanto sia la modalità migliore per farle ricrescere più sane e forti. La verità è che questo metodo influisce solo sulla lunghezza delle stesse e non sulla forza: l’unico modo per agire sulla resistenza delle unghie è dall’interno, dunque lavorando sull’alimentazione e, perché no, su un ciclo di integrazione specifico.
Tra i rimedi casalinghi più diffusi, non può mancare quello del limone, che andrebbe a sbiancare le unghie. Di fatto, è vero, ma il prezzo da pagare non vale assolutamente l’impresa: a lungo andare, infatti, questo metodo va a rendere le unghie decisamente più porose e fragili. Per questo motivo, affidatevi sempre a dei prodotti specifici, in grado quindi di correggere i difetti senza arrecare ulteriori danni.
Molta gente sostiene che l’olio d’oliva sia un ottimo rimedio per far crescere le unghie: un mito assolutamente da sfatare. Pur trattandosi di un ottimo idratante, l’unico vero modo per agire sulla crescita, come già anticipato, sono proprio alimentazione, integrazione ed una generale condizione di salute delle unghie stesse.
Lo smalto può andare sicuramente ad influire sullo stato generale nelle unghie, ma non in questo modo: al massimo, sono i pigmenti più scuri e l’applicazione prolungata senza rimuoverlo che potrebbero influenzare il fattore ingiallimento. Di fatto, basterà applicare una base coat prima del colore in sé e rimuoverli regolarmente per appurare questa problematica.
Se vi capita di vedere delle striature verticali sulle unghie, non scrollate le spalle credendo siano una condizione inevitabile, dettata dunque dalla genetica. Molto spesso, infatti, sono dettate dall’invecchiamento, ma potrebbero anche essere causate da traumi o carenze nutrizionali: basterà sistemare un po’ la dieta in modo adeguato per risolvere il problema.
Molta gente sostiene che, di tanto in tanto, sia necessario prendersi una pausa dagli smalti in quanto le unghie potrebbero facilmente abituarsi e, di conseguenza, indebolirsi. Questo può essere messo in atto se si preferisce dare uno stacco alla solita manicure, ma non esiste un’evidenza scientifica in tal senso. Al massimo, assicuratevi sempre che la vostra onicotecnica di fiducia si serva di prodotti di qualità, che non vadano quindi a rovinare le unghie.
Uno dei falsi miti più assurdi di sempre: mordersi le unghie può causare solo che problemi alle stesse, quali infezioni e danneggiamento del letto ungueale. Evitate in tutti i modi di farlo, correggete questa pratica, magari con mezzi che possano disincentivare, quali smalti dal sapore amaro o con una ricostruzione, che vada quindi ad inibire il tutto.
Applicare lo smalto semipermanente è abbastanza comune, ma tante persone hanno interrotto questa pratica in quanti spaventati dall’idea che indebolisse o rovinasse le unghie. Se vengono usati prodotti di qualità e, soprattutto, i residui vengono rimossi per tempo e in modo consono, non si corre in alcun modo questo tipo di rischio.
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