La treccia è una delle acconciature più semplici e più versatili per la capigliatura femminile. Sapete che potrebbe essere anche un’acconciatura salva-vita… o quasi?
Ebbene si: la treccia può rivelarsi un aiuto indispensabile per tutte quelle persone che vanno incontro frequentemente a una problema che affligge tantissime donne, permettendo così di ritrovare il giusto stile in pochi istanti.
In questo articolo cercheremo di spiegare di che cosa si tratta e vedremo in che modo la treccia possa venire in nostro soccorso, creando un effetto davvero fondamentale per una capigliatura più sana, luminosa e splendente!
La treccia: un’acconciatura più utile di quel che si pensa
Ma per quale motivo la treccia è la protagonista del nostro odierno approfondimento? Perché la definiamo un’acconciatura salvifica?
In primo luogo, ricordiamo che i capelli crespi sono un problema comune a molte persone e che possono essere frustranti da affrontare.
Alla base di questo effetto ci sono diversi fattori:
- Umidità. Quando c’è umidità nell’aria, i capelli la assorbono e si gonfiano, dando origine a un aspetto innaturale. Anche altri fattori ambientali, come il vento o il calore, possono danneggiare le cuticole dei capelli e provocare il crespo:
- Alcune persone hanno semplicemente capelli più inclini al crespo di altre a causa del loro DNA.
- Inoltre, l’uso di shampoo aggressivi o di prodotti per lo styling che contengono solfati può eliminare gli oli naturali dal cuoio capelluto, causando secchezza che spesso porta alle ciocche crespe.
Per evitare che questi problemi portino a una situazione di ingestibilità dei capelli, è importante non solo utilizzare prodotti appropriati per le proprie esigenze specifiche, ma anche seguire regolarmente un corretto regime di post-trattamento.
Da cosa vi può salvare dunque, la treccia?
Ricordato quanto sopra, se siete alla ricerca di un modo semplice e veloce per evitare i capelli crespi, dormire con una treccia potrebbe essere la vostra ancora di salvezza! Ecco come fare:
- Iniziate lavando i capelli prima di andare a letto. È importante avere i capelli puliti quando si fa la treccia, in modo da non intrappolare sporco o olio nelle ciocche.
- Spazzolate i grovigli e applicate un siero lisciante o un balsamo leave-in per aiutare a domare il crespo. Fare anche una maschera sarebbe il gesto più appropriato.
- Decidete il tipo di treccia che desiderate: una semplice treccia a tre fili o qualcosa di più complesso come una coda di pesce o una treccia olandese.
- Separate i capelli in sezioni e iniziate a intrecciare dalla nuca verso il basso, fissando l’estremità con un elastico.
- Se avete i capelli lunghi, prendete in considerazione l’idea di avvolgere l’estremità della treccia su se stessa e di fissarla con un altro elastico, in modo da evitare che si disfi durante il sonno.
- Cercate di non fare una treccia troppo stretta, perché potrebbe causare fastidio durante il sonno. Una treccia sciolta ma sicura è perfetta per prevenire l’effetto crespo senza disturbare il vostro riposo di bellezza.
Tenendo a mente questi consigli, dormire con una treccia può essere un modo efficace per svegliarsi con ciocche più lisce e gestibili. Provateci!
Altri consigli per evitare i capelli crespi
Oltre a dormire con la treccia, ci sono altri consigli da seguire per evitare i capelli crespi. Eccone alcuni:
- Usate una federa di seta: una federa di seta riduce l’attrito tra i capelli e il cuscino, evitando grovigli e crespo, potete acquistarla qui, poiché è la più venduta.
- Evitare di lavare troppo i capelli: lavare i capelli troppo spesso li priva dei loro oli naturali, rendendoli più inclini al crespo. Provate invece a lavarli ogni due giorni o ogni due giorni.
- Usate un balsamo leave-in: applicare un balsamo leave-in dopo la doccia aiuta a trattenere l’umidità e a prevenire il crespo. Anche questo potete trovare facilmente qui
- Non strofinate i capelli con l’asciugamano: strofinare vigorosamente i capelli con l’asciugamano può causare rotture e aumentare il crespo. Invece, strizzate delicatamente l’acqua in eccesso e asciugate con un asciugamano in microfibra o una vecchia maglietta.
Fateci sapere come è andata!