Il massaggio Vacuum è un trattamento rimodellante che oggi è ampiamente sfruttato per eliminare la cellulite ed è molto particolare.
Negli ultimi anni è diventato famoso anche grazie ai VIP ma in realtà questa procedura fonda le sue radici in tempi piuttosto remoti.
Un massaggio che permette di stimolare la circolazione, evitare il ristagno dei liquidi e rendere la pelle molto più sana. Ha inoltre una procedura particolare che non è né invasiva né dolorosa.
Vacuum, il trattamento che rigenera la pelle
Questo trattamento deriva da una tecnica molto antica che si basa su un principio endodermico secondo cui è possibile con un trattamento particolare favorire l’ossigenazione dei tessuti. Per eliminare le scorie e anche per rimodellare il tessuto sottostante e avere una pelle liscia e setosa vengono utilizzate delle coppette che si posizionano in alcune aree del corpo come la schiena ma anche il viso.
Si va quindi a creare l’effetto sottovuoto, ovvero Vacuum, da cui appunto prende il nome il trattamento. Con questa tecnica si “scolla” il tessuto connettivale, si genera un maggior flusso di sangue e quindi si apporta un immediato ricambio di sostanze nutritive in quella zona. In pratica di causa un piccolo danno che richiede un intervento tempestivo di rigenerazione del tessuto.
Si possono così migliorare una serie di problematiche come adiposità, smagliature, flaccidità. Permette poi un rimodellamento del tessuto, migliora la circolazione, ricambio delle sostanze, eliminazione delle sostanze di scarto, ossigenazione dei tessuti. Agisce anche sulle cicatrici ma in questo andrebbe sempre concordata con un medico. I risultati iniziano a essere visibili dopo circa 12 sedute, non è quindi un processo immediato, mediamente si fa una seduta a settimana quindi nel giro di 3 mesi la pelle si trasforma.
Il trattamento viene eseguito solitamente su gambe, fianchi, addome e funziona anche sul grasso più ostinato. Non è doloroso e il risultato che si ottiene è duraturo nel tempo. I costi di questo trattamento sono solitamente al di sotto dei 100 euro per seduta, quindi bisogna considerare una spesa complessiva di almeno 1200 euro. Successivamente può essere utile riprovare l’esperienza con una seduta di mantenimento ogni tanto. Sarà comunque lo specialista a determinare quante sedute fare, con che cadenza e anche il costo in base all’estensione del trattamento da dover eseguire. Pur non essendo qualcosa di pericoloso è comunque richiesta una valutazione diretta perché in alcuni casi questo tipo di metodica non è indicata.