Togliere lo smalto semipermanente può essere qualcosa di molto complicato ma… è bene non disperare: si può infatti riuscire in questo intento con qualche semplice accorgimento e, naturalmente, senza rischiare di danneggiare le preziose unghie.
Insomma, se finora vi siete tenute alla larga dai tanti vantaggi dello smalto semipermanente perché temevate di non riuscire a rimuoverlo correttamente, la buona notizia è che riuscirete a farlo anche senza ricorrere a un’estetista con i consigli che presto sveleremo.
C’è infatti una procedura casalinga che vi permetterà di ottenere il risultato sperate e che vi consigliamo di seguire passo dopo passo per rimuovere con successo lo smalto semipermanente senza alcun problema.
Rimuovere da sole lo smalto semipermanente
Come forse già noto, lo smalto semipermanente ha come grande vantaggio quello di essere molto più resistente rispetto allo smalto tradizionale. Quindi, il normale solvente non è in grado di rimuoverlo: quello che molte donne fanno è non capire questa evidenza, e abbondare con l’uso di un solvente senza però ottenere una rimozione completa.
L’errore che a questo punto si commette è quello di procedere con l’uso di una lima: è un grave sbaglio, perché finirebbe con il danneggiare in maniera irreparabile le unghie.
Dunque, la prima cosa che dovete fare è procurarsi un solvente specifico per lo smalto semipermanente, che si differenzia dal resto dei solventi perché sulla confezione troverete appunto scritto che si tratta di una soluzione per smalti semipermanenti o Remover for UV gel polish oppure Soak-off solution for UV gel.
Come rimuovere lo smalto semipermanente dalle unghie passo dopo passo
Ora che abbiamo compreso che cosa ci serve per rimuovere lo smalto semipermanente dalle unghie, iniziamo con la fase operativa.
Prendiamo un dischetto di cotone e imbeviamolo con il solvente, cercando però di non esagerare con la quantità (non ne serve tantissimo). Applicatene poi uno su ogni unghia, strofinando leggermente. Prendiamo della carta stagnola e tagliamola a pezzetti, di grandezza sufficiente per avvolgere ogni singola unghia. Chiudiamo bene la stagnola per permettere al dischetto di aderire bene sulle unghie.
Fatto ciò, attendiamo circa 15 minuti e poi procediamo togliendo i dischetti e la carta stagnola. Noteremo subito che lo smalto sarà completamente sciolto. Se dovesse rimanere qualche residuo, sarà sufficiente levarlo con un cotton fioc, evitando però di premere troppo.
Finita questa procedura, lasciamo le unghie nude, senza smalto, almeno per qualche ora. In questo modo permetteremo alle nostre unghie di respirare un po’ prima di procedere con l’applicazione di un nuovo smalto.
Speriamo che queste brevi indicazioni vi siano state utili per poter comprendere come rimuovere lo smalto semipermanente delle unghie senza danneggiarle. Ricordate di procedere con attenzione – soprattutto le prime volte – e siamo sicure che tutto andrà alla grande!