Tipologie di alopecia. Non tutte sono irreversibili: come riconoscerle e quando preoccuparsi

L’autunno è il periodo della perdita dei capelli ma non sempre si tratta solo di questo. Se si trattasse di alopecia?

Quando si parla di perdita di capelli, la prima reazione spesso è il panico. Ma prima di farsi prendere dall’ansia, è importante sapere che non tutte le forme di alopecia sono definitive. Molto spesso ci sono delle soluzioni per far fronte a questi problemi.

Tipologie di alopecia.
La caduta dei capelli ti spaventa? (estetista.it)

La perdita dei capelli è un problema che affligge uomini e donne di ogni età, spesso causando disagio e preoccupazione. Ma cosa si cela dietro questa condizione? L’alopecia, termine medico che indica la caduta dei capelli, può assumere diverse forme, ognuna con le sue caratteristiche e cause. Scopriamo insieme le tipologie più comuni e cosa fare per affrontarle.

Le varie tipologie di alopecia

La più conosciuta è l’alopecia androgenetica, quella che provoca il classico diradamento. Negli uomini colpisce soprattutto le tempie e la sommità del capo, mentre nelle donne tende a concentrarsi sulla zona centrale. La colpa? Geni e ormoni, con il testosterone che dà una bella scossa ai follicoli piliferi. Ma niente paura, ci sono trattamenti che possono rallentare o migliorare la situazione se agisci in fretta.

Le varie tipologie di alopecia
Come affrontare l’alopecia? (estetista.it)

L’alopecia areata

L’alopecia areata è un po’ più dispettosa, con chiazze di capelli che cadono all’improvviso. Ti svegli una mattina e noti una zona tonda senza capelli, come una piccola moneta sulla testa. Questa forma è legata al sistema immunitario che, senza motivo apparente, attacca i follicoli. La buona notizia? In molti casi è reversibile e i capelli possono ricrescere, spesso con il giusto trattamento.

Se i tuoi capelli sembrano diradarsi ovunque, potresti avere l’alopecia diffusa. Non ci sono chiazze specifiche, ma i capelli sembrano cadere su tutta la testa. Le cause possono variare dallo stress, a problemi ormonali o nutrizionali. Capire cosa la provoca è fondamentale per bloccare la caduta e aiutare i capelli a riprendersi.

L’alopecia cicatriziale

L’alopecia cicatriziale è forse la forma più seria di questo disturbo. Qui i follicoli vengono distrutti e la pelle cicatrizzata, impedendo la ricrescita dei capelli. Infezioni, traumi o ustioni possono essere all’origine del problema, quindi è importante rivolgersi a un medico appena noti qualcosa di strano.

L’alopecia da trazione

Ma sapevi che esiste anche un alopecia causata da pettinature? Trecce strette, code di cavallo tirate o extension possono mettere a dura prova i tuoi capelli. L’alopecia da trazione è causata proprio da questo stress meccanico continuo che alla fine porta i capelli a cadere. Soluzione semplice: evita acconciature troppo strette e lascia respirare i tuoi capelli.

Telogen effluvium

Infine, abbiamo il telogen effluvium, una forma di alopecia legata a eventi stressanti, come operazioni chirurgiche, gravidanze o diete drastiche. In questi casi, la caduta è temporanea e, con un po’ di pazienza e attenzione, i capelli tornano a crescere.

Cure e rimedi

Il trattamento dell’alopecia dipende dalla causa sottostante. Alcune opzioni includono farmaci come il Minoxidil o la Finasteride, terapie del cuoio capelluto come la mesoterapia o la laserterapia, e nei casi più estremi, interventi chirurgici come il trapianto di capelli.

Prevenire è sempre meglio che curare, e prendersi cura dei propri capelli con un’alimentazione equilibrata, evitando acconciature troppo strette e gestendo lo stress può fare la differenza. Se senti che i tuoi capelli hanno bisogno di aiuto, non esitare a chiedere consiglio a un esperto.

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