Sono sempre di più le donne che negli ultimi anni hanno optato per una tinta vegan, una tinta naturale al 100% che può garantire un risultato straordinario senza aggredire il capello e rispettando la filosofia di chi vuole vivere una vita più green.
Peraltro, guai a pensare che l’opzione della tinta vegana sia semplicemente indicata a chi segue una dieta vegana: tutte le donne possono infatti ottenere il massimo da questa colorazione, poiché permetterà loro di nutrire i capelli con qualcosa di naturale, che agisce all’esterno ma anche all’interno, donando capelli corposi e lucidi.
Insomma, la tinta vegan è adatta a tutte le donne, qualsiasi sia la lunghezza e il tipo di capello, dal più trattato a quello naturale che, peraltro, con questo trattamento 100% naturale può diventare ancora più lucido e setoso.
Come suggerisce il loro stesso nome, le tinte vegan sono tinte che utilizzano esclusivamente degli ingredienti che provengono dalla terra e che non sono trattati.
Quanto sopra induce peraltro le tinte vegan ad essere piuttosto esclusive e disponibili in quantità limitate: si pensi che, ad esempio, molti degli ingredienti arrivano dall’India, dove alcune piantagioni non troppo estese finiscono con l’essere utilizzate proprio per produrre foglie utili a questo scopo.
Attraverso le tinte vegan è possibile ottenere una buona gamma di risultati naturali. Utilizzando queste colorazioni, infatti, i capelli non sembreranno nemmeno trattati, poiché i colori che risulteranno sulla chioma saranno quelli della natura, senza l’uso di pigmenti diversi da quelli originali.
Proprio per il fatto che si tratta di color naturali, ad essere limitate sono anche le tonalità che è possibile ottenere. Si possono comunque ottenere dei biondi, dei ramati e dei marroni, dando poi al parrucchiere la possibilità di scegliere quanto calda o quanto fredda dovrà essere la tonalità del colore in questione.
Buone notizie sembrano poi sussistere per quanto concerne la durata del risultato. Queste tinture vegan, infatti, non vanno a coprire il colore dei capelli, bensì a colorarli. Dunque, è possibile utilizzare queste colorazioni naturali anche sui capelli grigi, che risulteranno pertanto dorati, ramati o marroni. La durata del risultato del trattamento sarà equivalente a quella di un colore classico, senza provocare alcuna ossidazione, considerato che si tratta di una colorazione completamente naturale.
Con queste premesse è facile capire che la clientela ideale a queste tinte vegan è quella che è maggiormente attenta al biologico e al vegano, sebbene chiunque dovrebbe sperimentare almeno per una volta il piacere di sottoporsi a una tinta vegan e, di conseguenza, scoprire quanto straordinario sarà il risultato di questo trattamento sulla propria chioma!
Ultimo, ma non meno importante, l’aspetto legato al prezzo. Quanto costa la tinta vegan? Oggi giorno è possibile trovare sul mercato degli ottimi prodotti vegetali e vegani da 30 euro, ma si possono utilizzare per diversi trattamenti a seconda della lunghezza del capello da colorare.
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