Taglio dei capelli, meglio farlo prima o aspettare la fine dell’estate?

Si avvicina il momento delle vacanze, proprio per questo tante si chiedono se sia meglio tagliare i capelli prima o dopo l’estate

Curare la propria chioma è imprescindibile per molti, donne soprattutto, che fanno il possibile per preservarla non solo quando vanno dal parrucchiere ma anche a casa. È proprio per questo che sono in tante a scegliere di utilizzare gli stessi prodotti usati nel proprio salone di fiducia perché consapevoli del loro effetto, magari acquistandoli online dove sono disponibili a un costo inferiore. Con l’arrivo del caldo una sfoltita sembra d’obbligo: ma è meglio tagliare i capelli prima o dopo l’estate?

L’estate rappresenta però una stagione particolare da questo punto di vista, soprattutto perché sarà maggiore il contatto con il sole, oltre che con l’acqua del mare, che potrebbero contribuire a modificarne parzialmente il colore, oltre alla struttura. Ora che la partenza è alle porte tante si chiedono se sia meglio effettuare in questi giorni il taglio dei capelli o aspettare il ritorno, in modo tale da non pentirsi di averne eliminata una parte.

Taglio dei capelli: un momento temuto da molte

Sono tante le donne che si sentono in ansia quando devono effettuare il taglio dei capelli, anche solo se si tratta di pochi centimetri, pur essendo consapevoli di come sia importante farlo periodicamente. A lungo andare, infatti, specialmente se si usa spesso la piastra, possono formarsi più facilmente le doppie punte, che risultano essere antiestetiche da vedere.

Alcune per compiere questa operazione tengono come riferimento la Luna crescente, convinte che secondo una vecchia credenza, questa porti a una crescita più veloce. Il discorso può essere però parzialmente diverso in estate, quando ci si ritrova vicini alla partenza per le vacanze e si teme che l’acqua del mare, ma soprattutto il sole, possano danneggiare la chioma.

C’è chi preferisce dare una spuntatina quando manca poco al viaggio perché desidera essere in ordine con le persone che troverà sul posto, ma è davvero la mossa migliore se si vuole preservarli? C’è però anche chi pensa che possano inevitabilmente rovinarsi anche senza accorgersene, quindi a quel punto sarebbe bene attendere il ritorno in città. Chiarire questo dubbio non è comunque così difficile.

Quando è il momento di farlo?

È meglio effettuare il taglio dei capelli prima o dopo l’estate? Una piccola spuntatina, soprattutto per chi ha una chioma lunga e vaporosa, sarebbe consigliata già prima di mettersi in viaggio (cosa valida per chi trascorrerà un periodo al mare). Questo, infatti, permetterà di evitare l’effetto paglia che può generarsi a contatto con l’acqua salata.

Altrettanto importante, però, è cercare di proteggerli quando si è lontani da casa, pur sapendo di non potersi rivolgere al salone di fiducia anche solo per una piega veloce. È bene quindi portare con sé dei prodotti specifici per lo styling da applicare sia durante il lavaggio, sia prima dell’esposizione al sole, ideali per garantire protezione dai raggi UV. Se possibile, sarebbe inoltre raccomandabile non utilizzare spazzole e lasciare asciugare naturalmente i capelli, L’uso prolungato di phon e piastra, come si fa nel resto dell’anno, può infatti portare a indebolire la fibra capillare.

Una volta tornati in città, si dovrebbe programmare un altro appuntamento dal parrucchiere per tagliare le punte che potrebbero essersi rovinate. A quel punto si sarà pronti per affrontare al meglio l’inverno.