Amati ed odiati. I capelli ricci per la loro natura ingestibile, sono spesso sinonimo di irrequietezza e scompiglio, ed imparare a domarli costituisce una continua sfida quotidiana. Ma non c’è dubbio: se ben curate e definite, le chiome ricce sono assolutamente invidiabili.
I capelli ricci costituiscono un vero e proprio tratto distintivo per una persona, e quest’anno l’attenzione degli hairdresser si sposta su di loro, e sulla ventata di leggerezza e per l’aria più selvaggia che riescono a trasmettere sulle passerelle e non solo.
Per avere una chioma sempre al top tuttavia, il riccio richiede cure ben diverse da quelle previste per i capelli lisci. Contrastare l’odioso effetto crespo infatti è estremamente complicato, e non si può lasciare nulla al caso.
La premura in tal senso non è mai abbastanza, ed occorre mettere giorno dopo giorno in pratica specifici consigli da hairstylist esperti in modo tale da riuscire finalmente ad attribuirgli la definizione ed il volume a cui hai da sempre aspirato, senza dover strafare con l’ausilio di un’infinità di prodotti e/o trattamenti esageratamente aggressivi che promettono risultati inarrivabili, in quanto questo rischierebbe esclusivamente di appesantire i ricci stessi, togliendo loro il giusto tono e volume.ù
Per domare dei capelli crespi e ribelli, conservando intatta la loro struttura e la loro elasticità, ed ottenendo dei ricci davvero morbidi, definiti e da una bella forma ricurva, è necessario infatti innanzitutto avere dei capelli sani, nutriti e idratati.
Capiamo dunque come appare di imprescindibile importanza innanzitutto partire da un buon taglio per valorizzare in maniera efficace la propria chioma.
Tagli ricci di tendenza: ecco come scegliere l’hairlook che fa al caso tuo
Innanzitutto, bisogna tenere a mente che il taglio dei capelli ricci deve prendere necessariamente in considerazione le diverse e numerosissime categorie e specificità di riccio, affinché il taglio in sé non vada in alcun modo a soffocare la natura del capello.
Una delle principali tendenze di quest’anno infatti, è proprio quella di valorizzarne la texture naturale giocando con inaspettate scalature, volumi, ciuffi e frange. Ma scopriamo nel dettaglio come scegliere il taglio giusto per i propri capelli.
L’attenzione quest’anno si sposta sui capelli ricci: ecco qualche tips per uno styling riccio fatto ad arte
Le idee di styling sono tantissime. Vediamo i principali hairlook 2023 da passerella per gestire e valorizzare al meglio i tanto ambiti curly hair dalla forma perfetta, a seconda della propria e singolare lunghezza e della tipologia di riccio.
1. Taglio per capelli ricci lunghi e voluminosi
Senza dubbio, tra tutte, questa lunghezza è quella che consente di lavorare al meglio e gestire con maggiore fantasia scalature più o meno profonde, ciuffi che circondano il viso e frange dall’effetto wild. Ed ora più che mai, tutti gli hairstylist concordano sul fatto che un taglio shag è perfetto per valorizzare la natura spettinata ed imprecisa dei lunghi capelli ricci in quanto -posizionandosi su più livelli- riesce a donare movimento alla nostra capigliatura.
2. Taglio per capelli ricci medi
Né troppo lungo né troppo corto, questa lunghezza conferisce definizione al taglio riccio, ed al contempo riesce a mantenere l’ordine donando personalità alla chioma. Laddove il riccio è morbido e non particolarmente fitto, l’ideale sarebbe quello di privilegiare un taglio asimmetrico, optando per un caschetto o un long bob con ciuffo. In caso contrario (dunque qualora riccio fosse particolarmente accennato), meglio selezionare un caschetto (più o meno corto a seconda della tipologia del proprio viso) con una frangia a tendina ma sempre mossa.
3. Taglio per capelli ricci corti
Se sei alla ricerca di un taglio corto dal finish spettinato e comodo da mettere in piega, un pixie tousled risulta perfetto per disciplinare in poche mosse anche i ricci più ribelli, ed ottenere così un effetto davvero incredibile. Di chiara ispirazione anni ’90, questa tipologia di taglio, secondo gli hair designers, si adatta soprattutto a donne con viso tondo, in quanto quest’ultimo – attraverso le leggere scalature laterali- slancerebbe di molto il viso.