Da oltre un secolo, Swarovski si configura come uno dei marchi di gioielli più famosi al mondo. Il brand austriaco, lanciato nel 1895 da Daniel Swarovski, si è sin da subito distinto a livello aziendale per le sue creazioni davvero uniche. Ma in pochi conoscono cosa si cela dietro il noto cristallo Swarovski.
Esistono numerose forme di cristallo Swarovski; all’interno della vasta gamma proposta, troviamo veri e propri gioielli, accessori, decorazioni nel settore abbigliamento, ma anche oggetti preziosi da esporre in casa o regalare ai propri cari.
Queste creazioni uniche, hanno condotto il brand ad acquisire la fama di cui oggi può di fatto vantare.
Più nello specifico, l’azienda è riuscita ad ottenere il suo esordio nel fashion system mediante l’ausilio di una collezione di accessori di alta moda, estratti da cristalli Aurora boreale del 1955 e prodotti attraverso un’inusuale tecnica, in grado di trasformare ogni pietra in un piccolo arcobaleno.
Infatti Daniel Swarovski, per professione si occupava proprio di intagliare cristallo, ed era riuscito ad ideare degli strumenti elettrici innovativi per lavorare al meglio quest’ultimo.
La formula di ideazione di questi cristalli, è sempre rimasta coperta dal segreto industriale, ma non è tutto oro ciò che luccica.
Ecco da cosa è costituito il cristallo Swarovski
Lo Swarovski come lo conosciamo infatti, è costituito da vetro con circa un 30% di piombo creato in laboratorio e, proprio questa formula segreta ideata dal sig. Swarovski, gli consente di creare questo pezzo di vetro che brilla.
Tuttavia, ciò non vuole affatto dire che si tratti di materiale prezioso.
La sostanza attraverso cui viene montato il vetro di fatto, è l’acciaio.
In conclusione, trattasi di gioielli formati da acciaio con zirconi naturali provenienti da una pietra che nasce in natura, e che semplicemente viene presa e rifinita in un secondo momento, attraverso la lavorazione con macchinari particolari.
Tuttavia, questo non è sintomo di bassa qualità. I bijoux Swarovski sono contraddistinti da estrema cura e precisione
Il processo di fabbricazione dei cristalli Swarovski, sono pur sempre basati su materiali pregiati che assicurano estrema brillantezza, omogeneità, uniformità e precisione. Ogni singolo cristallo, prima di essere immesso sul mercato, viene regolarmente sottoposto a meticolosi controlli e la sua realizzazione è rimasta invariata, tramandandosi da oltre un secolo. Un po’ come la Coca-Cola.
Non a caso, gli Swarovski autentici sono davvero abbaglianti
Nonostante non si tratti di veri e propri diamanti, grazie a questa formula segreta tramandata di generazione in generazione, i gioielli e tutti gli altri oggetti progettati dal brand, sono realizzati attraverso degli eccellenti macchinari, che permettono di realizzare un taglio estremamente preciso oltre a permettere anche la presenza di numerosissimi particolari, del tutto singolari, che fanno aumentare la rifrazione e dunque la luminosità del gioiello.