Stimolare la crescita del capello può essere importante per chi desidera avere una chioma lunga e in salute. Fortunatamente raggiungere l’obiettivo non è così impossibile.
Avere una chioma lunga e in salute non può che essere il sogno di tutti, anzi vederla allungarsi con regolarità sembra essere per molti il segno di buona salute e permette di sentirsi più tranquilli. Non a caso, quando si notano problemi di secchezza o una cute che genera prurito si inizia a pensare che si abbiano problemi a stomaco o intestino e che sia necessario modificare almeno parzialmente l’alimentazione.
Il taglio del capello è molto spesso un momento critico per diverse persone, sopratutto quando si tratta di cambiamenti drastici. Sapere che esiste un modo per stimolarne la crescita può far affrontare la fase del taglio con tutto un altro spirito.
Stimolare la crescita del capello non è così impossibile
Il processo di crescita del capello può variare da persona a persona ed essere condizionato in modo particolare da fattori quali età, sesso, etnia di appartenenza e genetica. In genere, per gli europei la crescita è pari in media a 1,2 cm al mese, superiore per la donna rispetto agli uomini.
Un ruolo fondamentale viene svolto anche dall’età. Con il passare degli anni, come sanno bene le donne in menopausa, c’è un rallentamento, così come può diminuire anche la densità della chioma. Non si deve trascurare anche l’importanza dello stile di vita, che passa soprattutto da un’alimentazione sana ed equilibrata, che deve prevedere innanzitutto fibre, frutta, verdura, carne e pesce, assunti in modo continui. Se questo non dovesse bastare, è possibile prendere, su consiglio medico, una serie di integratori, che permettono di rafforzare la chioma. Fondamentali sono quelli contenenti biotina, vitamina B e C.
Molti possono inoltre pensare che un taglio possa avere l’effetto opposto se si vuole che possano crescere più rapidamente, ma non è così. È innanzitutto fondamentale eliminare le doppie punte, che contribuiscono a rallentare la crescita e portano alla rottura più vicino alla radice. L’ideale sarebbe recarsi dal parrucchiere e tagliarli di circa 3 mm ogni 10 o 12 settimane. Non è quindi necessario niente di radicale.
Attenzione alle tue abitudini
Ci sono delle azioni, apparentemente non ritenute importanti, che possono però portare a stimolare la crescita del capello, se portate avanti con continuità. Molti non riescono a fare a meno del phon, ma soprattutto della piastra, specialmente se vogliono rendere i capelli lisci e meno crespi. La temperatura eccessivamente elevata, però, alla lunga si rivela dannosa e porta a doppie punte, quindi alla rottura, a maggior ragione se non si utilizzano attrezzature professionali.
Non ci si dovrebbe inoltre mai dimenticare di spazzolarli prima di andare a dormire con una spazzola con setole di cinghiale. Questo permette di distribuire il sebo presente sul cuio capelluto su tutta la lunghezza e di evitare che possano seccarsi. In tantissimi non appena hanno fatto lo shampoo avvolgono i capelli in un asciugamano, soprattutto per ridurre la quantità di acqua presente. Si tratta però di un’azione che li stressa, molto meglio utilizzare un telo asciutto o in microfibra se non si vuole che si spezzino.
Anche i prodotti svolgono ovviamente un ruolo importante. Lavarli tutti i giorni è un errore, possono bastare due o tre volte a settimana, mentre ogni volta che si fa la doccia andrebbe applicato il balsamo. Una volta conclusa la doccia, invece, sarebbe bene risciacquare con acqua fredda per sigillare le cuticole e fare in modo che la piega possa durare più a lungo.