Avete mai sentito parlare dello Slugging, una delle ultime tendenze in fatto di cura della pelle, tanto che dall’Asia all’Europa sta conquistando tantissime amanti della bellezza?
Forse no ma… non preoccupatevi: siamo qui proprio per questo!
In questo approfondimento vedremo infatti insieme che cos’è esattamente lo Slugging e perché a volte può valer la pena scendere a compromessi con alcuni dei nostri valori ecologici per ottenere una pelle più morbida e sana.
Nelle prossime righe cercheremo di spiegare tutto quello che c’è da sapere su questa pratica e del perché potrebbe conquistare anche voi…
Che cos’è lo Slugging?
Iniziamo dalle basi: lo Slugging è una tendenza per la cura della pelle che prevede l’applicazione di gelatina o vaselina sopra la crema idratante per bloccare l’idratazione. Il nome “Slugging” deriva proprio dall’idea di ricoprire il viso con uno strato di sostanza viscida, simile alla bava di una lumaca.
Il processo inizia con il lavaggio e la pulizia del viso – come di consueto – seguito dall’applicazione del tonico e del siero. Una volta completate queste fasi preliminari, si procede con l’applicare una generosa quantità di crema idratante su tutta la pelle prima di completare il tutto con uno spesso strato di vaselina o gelatina (potete trovarla qui).
Come anticipato qualche riga fa, l’obiettivo dello Slugging è quello di creare una barriera occlusiva sulla superficie della pelle, in maniera tale che trattenga l’umidità: in questo modo i principi attivi dei prodotti penetrano più a fondo nella pelle.
I pro e i contro dello Slugging
Lo Slugging, come ogni routine di cura della pelle, ha i suoi pro e i suoi contro.
Cominciamo con i pro. In primo luogo, lo slugging può aiutare a bloccare l’idratazione per le persone con pelle secca: applicando uno spesso strato occlusivo sopra la crema idratante di notte, è possibile prevenire la perdita di acqua e svegliarsi con una pelle morbida ed elastica.
In secondo luogo, si tratta di una tecnica economica per ottenere una pelle dall’aspetto sano senza spendere una fortuna in prodotti farmaceutici: la maggior parte delle soluzioni utilizzate per questo metodo sono infatti facilmente accessibili in farmacia o nei negozi online.
Tuttavia, ci sono anche alcuni svantaggi che si accompagnano allo Slugging. Innanzitutto, potrebbe non essere adatto a tutti, in quanto alcuni individui ritengono che la vaselina ostruisca i pori e provochi l’insorgere di brufoli. Inoltre, l’uso di ingredienti non naturali come la vaselina è in contrasto con i sostenitori dei regimi di bellezza green ed ecologici.
Il compromesso dello Slugging
Sebbene lo Slugging possa essere un modo efficace per prendersi cura della pelle, è importante riconoscere che questo metodo non utilizza prodotti ecologici: la vaselina utilizzata non è infatti ecologica e può avere un impatto negativo sull’ambiente.
Se dunque siete persone che danno priorità all’uso di prodotti naturali o sostenibili per la cura della pelle, lo Slugging potrebbe non fare al caso vostro. Tuttavia, se siete disposti a scendere a compromessi per ottenere una pelle sana e pulita, allora vale la pena prenderlo in considerazione!
In definitiva, la decisione di provare lo slugging dipende dalle preferenze e dai valori personali. Valutando i pro e i contro descritti in questo articolo, sarete in grado di stabilire se lo slugging sia o meno in linea con la vostra filosofia di cura della pelle…