L’autunno è una stagione molto amata da una parte delle donne e, sicuramente, è anche una stagione unica nel suo genere: si tratta infatti di un momento dell’anno in cui ci accingiamo ad abbandonare il caldo estivo per abbracciare il freddo invernale, vivendo però una fase di transizione in cui guardiamo ancora al recente passato, preparandoci però per le rigidità che arriveranno.
Per quanto riguarda i capelli, quanto sopra si decina nella necessità di esaltare per quanto possibile la luminosità che si è abbattuta sulla chioma, garantendosi per un po’ più di tempo le giuste schiariture.
Ebbene, per questo autunno 2023 il risultato sembra essere raggiungibile anche attraverso una sfumatura rilassante, attraente e facile da indossare: si tratta del vanilla chai, un colore che richiama quello del tè mescolato con il latte, aromatizzato alla vaniglia.
Il vanilla chai è il trend dell’autunno 2023 per i biondi
Con le sue caratteristiche di ricercata luminosità, il vanilla chai è certamente uno dei principali trend di questa stagione: equilibrato e accattivante, può adattarsi a più incarnati senza mai esagerare, e integrandosi con molte delle tecniche di cui abbiamo parlato più volte nel corso degli ultimi anni, come ad esempio il balayage, che conserva la base naturale.
Le sfumature cenere, burro e vaniglia del vanilla chia riescono a dare la giusta consistenza e tridimensionalità al proprio look, dando così alla propria chioma una percezione di maggiore corposità, cosa che non si potrebbe ottenere con la stessa efficace puntando su un colore totale, che tende invece ad appiattire e a sembrare bidimensionale.
Si tratta altresì di un tono molto personalizzabile: l’intensità del vanilla chai si può infatti costruire partendo da poche ciocche, concentrandosi sulle punte, fino a interessare tutti i capelli, miscelando così le eventuali schiariture naturali del sole.
Nessun problema di ricrescita
Peraltro, uno dei grandi vantaggi acquisibili con questo tono è il forte contenimento del problema della ricrescita: le radici, infatti, non si toccano, e il fondo rimane come base naturale per il biondo.
Il ritocco può essere fatto ogni circa 3 mesi, permettendo così ai propri capelli di non apparire molto stressati (ad ogni modo, la frequenza dei ritocchi dipenderà sia dalla base castana che dalla natura vanigliata del biondo).
Come mantenere il vanilla chai a lungo sulla chioma
Fatte salve tali premesse, per far sì che il vanilla chai si mantenga a lungo in salute sulla nostra chioma, è necessario prendersi cura di questo colore tra un ritocco e l’altro, introducendo nella propria routine alcuni prodotti che possono darci una grande mano d’aiuto per tutelare le tonalità ottenute dalla parrucchiera.
Uno di questi è ad esempio lo shampoo biondo post color di Op Cosmetics: la soluzione è strutturata appositamente per tutelare le sfumature del biondo. Si utilizza come un comune shampoo e permette di trattenere l’effetto vanilla chai senza danneggiare il capello (non ha ammoniaca), ma nutrendolo grazie all’azione dell’acido ialuronico.
Se poi volete disporre di un set davvero formidabile per prendervi cura dei vostri capelli biondi, ecco il Cofanetto Blond Absolu per Capelli Biondi Decolorati di Kérastase, che comprende Bain Lumière 250ml, uno shampoo idratante e illuminante per capelli biondi e decolorati che deterge delicatamente ed idrata la fibra capillare in profondità, lasciando i capelli più luminosi, e ancora una maschera Ultra Violet 200ml per capelli biondi o decolorati che neutralizza i riflessi giallo e arancio indesiderati.
Sempre dallo stesso brand ecco anche il Blond Absolu, Siero Riparatore, Per Capelli Biondi, Danneggiati & Decolorati: una soluzione con acido ialuronico che va applicata di notte, senza risciacquo, per idratare e rimpolpare la fibra capillare al fine di ridurre la rottura e limitare le doppie punte.