La ritenzione idrica è una condizione molto comune che può essere causata non solo dalla poca assunzione di acqua, ma da molti più fattori. Nonostante sembri un problema persistente, anche liberarsene è molto più semplice di quel che si possa pensare.
La ritenzione idrica è una condizione in cui il corpo trattiene troppo liquido, causando un accumulo di fluidi nei tessuti. Questo può causare gonfiore e un aumento del volume di determinate parti del corpo. Le cause della ritenzione idrica, possono essere diverse e causare anche aumento di peso, ciò avviene perchè vi è un problema nel riuscire a smaltire i liquidi nel modo corretto, a causa del funzionamento anomalo del sistema venoso e dei vasi linfatici, influendo negativamente sul metabolismo cellulare.
I diversi fattori legati alla comparsa della ritenzione idrica, possono essere legati al proprio stile di vita, ed è una condizione che colpisce tutti, ma è diffusa soprattutto tra le donne. Nonostante richieda del tempo per essere combattuta, per farlo basterà cambiare alcune abitudini in meglio.
La ritenzione idrica. Quali sono le cause ?
La ritenzione idrica può colpire tutti, con un intensità maggiore o minore. A causare questa condizione possono essere tantissimi fattori, come patologie, infiammazioni, la sedentarietà ma soprattutto uno stile di vita scorretto. Per renderci conto se anche noi soffriamo di ritenzione idrica, basterà semplicemente fare pressione su una parte del corpo, come ad esempio sulla coscia, e se dopo rimarrà l’ impronta potrebbe voler dire che la ritenzione idrica c’ è.
Questa condizione può essere causata da patologie legate ad esempio a disfunzioni cardiovascolari, problemi ai reni, al fegato, alla vescica o dovuti dalla presenza di un’ ipertensione arteriosa, oppure anche dalla resistenza insulinica o un metabolismo glicemico troppo alterato. La sua formazione può essere dovuta anche da alterazioni ormonali dovute al ciclo mestruale, da cattive abitudini come la dipendenza dal fumo, la troppa sedentarietà, l’ abuso di alcolici ma anche solo l’ eccessivo utilizzo di tacchi alti o abiti troppo stretti.
La ritenzione idrica colpisce soprattutto gambe, cosce e glutei, che possono essere colpiti avvertendo un senso di pesantezza, gonfiore e la comparsa di piccole fossette. Un altro punto colpito sono le caviglie, che possono essere più difficili da gestire perchè la ritenzione idrica localizzata in quel punto potrebbe addirittura compromettere i movimenti. Quando appare sulle coscie invece è dovuta soprattutto alla vita sedentaria, e un’ idratazione insufficiente, oltre che un’ alimentazione scorretta; in questi casi è necessario ricorrere a dell’ attività fisica e ad impegnarsi in una maggiore assunzione di acqua in modo da favorire il drenaggio.
Problematiche e soluzioni alla ritenzione idrica
Come visto sopra, la maggior parte delle problematiche legate a loro volta a questo inestetismo, sono soprattutto causate da cattive abitudini portate avanti nel tempo. Un inizio per combattere la ritenzione idrica è sicuramente quello di cambiare drasticamente queste abitudini. Un primo passo è quello di cercare di non stare troppo seduti durante la giornata o troppo in piedi in posizioni statiche, il consiglio è quello di praticare attività fisica durante la giornata per attivare la circolazione e il drenaggio linfatico. Ciò non implica dover per forza andare a fare sport, qualora non fosse possibile, si potrebbe optare anche per un’ attività fisica in forma leggera, come una camminata a ritmo sostenuto o la corsa. Dopo ogni attività è consigliato, anche solo a fine giornata, di mettere le gambe in scarico, verso l’ alto per eliminare le tossine prodotte e il ritorno venoso.
Tra i trattamenti estetici, per chi avesse la possibilità, sarebbe un vero toccasana anche sottoporsi periodicamente a un massaggio linfodrenante per eliminare i liquidi che si accumulano nelle zone periferiche. Un ottimo trattamento potrebbe essere anche quello dell’ LPG, che permette di snellire in modo naturale le adiposità localizzate nelle varie parti del corpo, una stimolazione cellulare dei tessuti, in grado di agire in modo ottimale sugli inestetismi estetici. Un altro trattamento per attivare e ripristinare l’ attività cellulare, è quello dell’ Endermologie, che consiste in una stimolazione meccanica che agisce in profondità su cellule adipose e fibroplasti.
Per favorire l’ idratazione inoltre è consigliato anche assumere tisane drenanti e integratori, che possono rivelarsi un valido aiuto contro il gonfiore, oltre che essere drenanti e aiutare anello smaltimento di tossine e liquidi. Per scegliere i prodotti giusti, è bene acquistare integratori e tisane con effetto disintossicante e decongestionante.