Dalla Corea del Sud arriva una nuova tecnica di skincare che sembra promettere miracoli nei confronti di tutte le donne e, in particolar modo, di tutte quelle che hanno la pelle molto delicata e desiderano averla più liscia e luminosa.
La tecnica, la Reverse skincare, sta rimbalzando sui social network da qualche tempo per merito di una nota influencer coreana, Amy Lee, che ha condiviso in che modo ritenga che questa procedura possa migliorare la cura della pelle del viso.
Una tecnica estremamente popolare, che dalla Corea del Sud sta spopolando in tutto il mondo, proponendo un processo piuttosto insolito che non sembra affatto scoraggiare le donne che non hanno mai sperimentato questa tecnica ma che, di contro, sta conquistando anche le più scettiche.
In cosa consiste la Reverse skincare
A farsi portavoce della Reverse skincare è stata la beauty influencer Amy Lee, che ha condiviso sul web alcuni video in cui mostra come effettuare questa particolare tecnica.
Mentre di solito dopo aver lavato il viso siamo abituate ad applicare un detergente e, quindi, un tonico, un siero o una crema idratante, la routine di bellezza che viene ora proposta sembra invertire questo passaggio o, almeno, l’applicazione di alcuni prodotti.
Come suggerito dall’influencer, il trattamento sembra essere in grado di valorizzare soprattutto le donne che hanno una pelle secca e disidratata. Rimane sempre fermo il consiglio di domandare prima un parere al dermatologo, invece che procedere con troppa enfasi su questa piccola rivoluzione nella propria beauty routine.
Come fare la Reverse skincare
Più nel dettaglio, il trattamento della Reverse skincare prevede la stratificazione degli ingredienti: il primo è la crema idratante, che deve essere lasciata agire sulla pelle per cinque minuti al fine di garantire il suo effetto rimpolpante e illuminante.
Quindi, si potrà stendere un tonico aiutandosi con dei dischetti di cotone, lasciando in posa per altri cinque minuti. Successivamente, si potrà stendere la crema viso per donare alla propria pelle un effetto lucido.
Il suggerimento finale è quello di non provare questo metodo prima del trucco, perché con una pelle così trattata potrebbe essere difficile stendere il fondotinta…
Ricordiamo inoltre che questo tipo di skincare potrebbe non essere adatto a tutte le donne, ogni giorno e in ogni situazione. Rimane pertanto sempre valido l’invito a parlarne con il proprio dermatologo e, in ogni caso, fare un piccolo test prima di procedere a effettuare questa beauty routine su tutta la pelle del proprio viso.
Voi che ne pensate? Avete mai provato questa particolare skincare? Vi va di raccontarci quali sono le vostre abitudini nella gestione della pelle del viso?