La dieta serve a tenere in forma il nostro corpo, ma anche la nostra mente. Questa in particolare è un toccasana per il cervello
Un’alimentazione sana ed equilibrata è la base di una buona salute fisica, ma anche di quella mentale. Alla fin fine il cervello è pur sempre un organo, il più fondamentale (insieme al cuore) di tutto il nostro corpo. Anche il cervello ha bisogno della giusta alimentazione per mantenersi forte e attivo; c’è in particolare una dieta molto famosa che funziona da vero e proprio toccasana per il cervello e che addirittura può farlo ringiovanire. Stiamo parlando proprio di lei, della nostra amata dieta mediterranea.
Con il passare del tempo il corpo subisce un naturale processo di invecchiamento, ovvero di decadimento cellulare; tuttavia in base a come ci siamo presi cura del corpo, alla predisposizione genetica o all’insorgere di varie patologie, questo processo può avvenire più velocemente, portando ad un anzianità del fisico a volte superiore a quella anagrafica.
Uno stile di vita sano, lo sport e la dieta possono contrastare e a volte invertire questo processo, come è stato dimostrato da un recente studio condotto da un team di specialisti israeliani dell’Università Ben-Gurion del Negev insieme ad alcuni colleghi dell’Università di Lipsia e di Harvard.
Dieta mediterranea per rimanere giovane: lo studio conferma gli effetti benefici sul cervello
Gli esperti hanno dato il via ad una ricerca sull’encefalo e su come diversi programmi alimentari abbiano effetto su di esso. Lo studio, capitanato dal professor Gidon Levakov e della professoressa Galia Avidan, ha preso in esame più di 100 soggetti affetti da obesità, suddivisi in tre sottogruppi più piccoli; ad ognuno di questi è stata assegnata una dieta differente.
Le tre prese in esame sono state la dieta mediterranea classica, la dieta mediterranea verde e una dieta standard. La vincitrice del test è stata la dieta mediterranea verde, ricca di polifenoli, che ha dato il via ad un processo di ringiovanimento nei soggetti che l’hanno seguita.
Si parla di un ringiovanimento di 9 mesi sul cervello per ogni punto percentuale di peso perso; in particolare gli effetti sono stati osservati sul grasso e sugli enzimi epatici, che da tempo sono associati ai pazienti affetti da Alzheimer. Seguire la dieta mediterranea verde non è poi così difficile. Si tratta di una dieta incentrata sul minore consumo di carne rossa e sull’assunzione di polifenoli, che troviamo principalmente nella frutta, nella verdura e nei legumi. Essenziali sono le noci, da consumare almeno 28 grammi ogni giorno, il té verde e il frullato di Mankai, una specie di lenticchia d’acqua ricca di polifenoli, proteine e vitamina B12. Ancora una volta lo studio conferma i vantaggi di uno stile di vita sano e dell’efficacia della nostra dieta mediterranea, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2010.