Sei solita fare skincare ma non hai piena consapevolezza di tutte le creme? Ecco qualche indicazioni in merito alla frequenza di utilizzo
Prendersi cura della propria pelle è molto importante per mantenerla sana nel tempo, ma di fatto, in pochi conoscono a fondo i prodotti che vanno ad applicare quotidianamente sul volto. Spesso e volentieri infatti, influenzati da quel che si sente sui social, si finisce per costruire una skincare anche abbastanza accurata, ma vi siete mai chiesti se creme, detergenti e sieri che applicate sul viso apportino davvero benefici alla vostra pelle?
Partiamo col darvi delle indicazioni generali sulla skincare, valide quindi per tutti: una routine ben strutturata per la cura della pelle prevede diversi prodotti, da utilizzare per lo più al mattino, alla sera o entrambe le volte. Si parte spesso con la doppia detersione, per poi procedere con esfoliazione (non tutti i giorni), tonico, siero (da valutare in base alle singole esigenze), crema da contorno occhi, crema idratante (meglio optare per la protezione solare al mattino). Talvolta, in base a quel che la vostra pelle richiede, potete anche applicare delle maschere.
Insomma, i passaggi da effettuare sono davvero numerosi e i prodotti in commercio vanno sempre selezionati in base alla vostra tipologia di pelle. Se, però, non siete in grado di capire se presentate una cute grassa, mista, secca, sensibile e via dicendo, valutate l’idea di rivolgervi ad un professionista, che vi aiuterà a selezionare gli articoli più adatti per costruire da zero la vostra skincare routine. Ciò che, però, la maggior parte delle persone non conosce è la frequenza con cui utilizzare ogni singolo prodotto: vi forniamo qualche piccola indicazione al riguardo.
Skincare, frequenza con cui usare creme e prodotti
Come già chiarito, è consigliabile effettuare skincare un paio di volte al giorno, dunque solitamente al mattino e alla sera. Tutti i prodotti che vi impiegherete, però, non vanno usati in entrambi i momenti, bensì dosati in base alle singole necessità della vostra pelle. Vi forniamo un elenco dei prodotti più diffusi e, con loro, la frequenza con cui dovrete inserirli all’interno della vostra routine.
Doppia detersione
Come già chiarito, la doppia detersione è sempre il primo step da cui partire. Bisogna, però, fare alcune precisazioni: questa procedura è composta da due fasi, ovvero la rimozione del make up con un detergente oleoso e quella di quest’ultimo e rimanenti impurità con un detergente a base d’acqua. Già per definizione, quindi, è comprensibile che la doppia detersione è da effettuare solo di sera, ma ciò non vuol dire che, al mattino, la pelle non vada ben pulita a fondo: il secondo detergente (in crema o in gel, in base alle singole esigenze), infatti, va utilizzato sempre anche al mattino, per un totale di due volte al giorno.
Tonico
Un prodotto che in molti inseriscono nella propria skincare routine è il tonico (anche se non sarebbe effettivamente necessario). Questo step, se utilizziamo una tipologia idratante, ha lo scopo di rinfrescare la pelle, motivo per cui può essere anche riproposto sia al mattino che alla sera, proprio dopo la detersione. Esiste, però, anche il tonico esfoliante, per cui va fatto un discorso a parte: quest’ultimo, infatti, ha il compito di eliminare impurità e cellule morte dal viso, motivo per cui è consigliabile di non superare la frequenza di 4 sere alla settimana ( 2/3 per le pelli particolarmente sensibili).
Sieri
Una classificazione più ampia va fatta proprio per il siero, un prodotto per molti davvero indispensabile, ma fino a che punto? Ovviamente dipende dalla tipologia che si sceglie: esistono, infatti, numerosi siero viso, che vanno scelti a seconda delle singole esigenze, oltre che applicati con frequenza differente e, perché no, combinati tra loro per avere un effetto ancora più intenso. Analizziamo insieme i più diffusi:
- siero all’acido ialuronico: serve ad idratare la pelle, ma anche a mantenerla elastica ed attenuare i segni del tempo. Può essere utilizzato anche 2 volte al giorno.
- siero alla vitamina C: migliore rimedio antietà, finalizzato a mantenere la pelle liscia, luminosa e uniforme. Da utilizzare una volta al giorno, per lo più al mattino.
- siero ai peptidi: anche loro indicati a migliorare l’aspetto dell’epidermide nel tempo, donando idratazione e lavorando sulle rughe, anche le più sottili. Anche lui può essere usato due volte al giorno.
- siero ai probiotici: specifico per raffornzare la barriera cutanea, ma anche per prevenire l’invecchiamento. Può essere utilizzato due volte al giorno.
- siero al retinolo: anche lui serve ad esfoliare, ma anche ad agevolare la sintesi di elastina e collagene. Con questo prodotto bisogna essere più cauti, soprattutto se avete una pelle molto sensibili: frequenza consigliata, 3/4 sere a settimana.
Contorno occhi
In ordine, passiamo ora alla fase del contorno occhi, una delle più delicate ed ostiche in assoluto. Se scegliete una tipologia di prodotto idratante, potete applicarlo due volte al giorno, se (ancora una volta), opterete talvolta per un’alternativa a base di retinolo, utilizzatelo solo alla sera (se avete una pelle particolarmente sensibile, procedete sempre 3/4 sere a settimana).
Creme idratanti e maschere viso
L’ultimo step della skincare è solitamente quello della crema idratante, che si sceglie in base alle singole esigenze. Di fatto, però, la frequenza è uguale per tutti: che sia dalla texture corposa (ideale per pelli secche) o in gel (per le cuti grasse) e via dicendo, dovete applicarla sempre e comunque due volte al giorno, sia al mattino che alla sera. Nel primo caso, talvolta, potete anche sostituirla con una buona crema solare se dovete trascorrere molto tempo all’aperto (in alternativa, va bene anche una BB Cream con SPF incorporata). Le maschere viso, infine, si applicano massimo un paio di volte alla settimana e sono da scegliere in base alla tipologia di pelle.