Quante ore esporsi al sole e quale SPF usare in base al tipo di pelle: la guida per evitare ustioni e raggiungere il colorito desiderato

Quanto tempo esporsi al sole e quale crema usare? Le differenze in base al fototipo per ottenere il colorito migliore senza rischi.

Le creme solari non sono tutte uguali, così come non dovrebbe essere uguale per tutti il tempo di esposizione al sole. Questo per evitare scottature ed ustioni e raggiungere il colorito desiderato senza preoccupazioni. Proteggere la pelle è fondamentale per la salute: cosa sapere.

Per scoprire quante ore esporsi al sole e quale SPF usare, è necessario valutare il tipo di pelle, ed in particolare il fototipo. Ogni persona è diversa e molto dipende proprio dall’epidermide. A cosa fare attenzione.

Quante ore esporsi al sole e quale SPF usare in base al proprio fototipo

Il fototipo, in dermatologia, indica il tipo di pelle di una persona in funzione della sua sensibilità all’esposizione solare. Dipende dalla quantità e dalla qualità della melanina presente nella pelle che le conferisce il suo colore tipico. In base al fototipo è possibile capire a quali reazioni la pelle può andare incontro in caso di esposizione al sole. Ci sono infatti persone che si abbronzano facilmente e altre che vanno incontro ad infiammazione, bruciore o scottature.

Esistono diversi tipi di fototipo e, in base a questo, sapremo che SPF usare e quante ore esporsi al sole:

• Fototipo 1, tipico di chi ha una carnagione lattea estremamente fotosensibile, occhi e capelli chiari. Si scottano facilmente e non si abbronzano mai. L’esposizione al sole dovrebbe essere limitata al massimo e supportata dall’utilizzo di creme da SPF 50+.
• Fototipo 2, tipico di chi ha una carnagione molto chiara e anche capelli e occhi solitamente sono chiari. Questi soggetti possono esporsi al sole, anche se corrono un forte rischio di ustione. Per questo è consigliabile per loro esporsi gradualmente al sole, non nelle ore più calde, e applicare una SPF 50 o 50+. Nel caso in cui la pelle sia già abbronzata anche 30.
• Fototipo 3, sono i soggetti che hanno un colore di pelle chiaro ma più scuro dei fototipi 1 e 2. Queste persone possono raggiungere un bel colorito nocciola ma, avendo tendenza moderata a scottarsi, devono applicare un SPF 30 o 20. Se la pelle è già abbronzata va bene anche 15.
• Fototipo 4, soggetti con una carnagione lievemente scura od olivastra, i capelli sono generalmente castani o castano scuro, gli occhi possono essere di colore marrone scuro o marrone chiaro. Questi soggetti si abbronzano in fretta assumendo un colorito nocciola scuro, e si scottano di rado. Occorre però proteggere la pelle con un SPF 20,15 o 10, se la pelle è già abbronzata.
• Fototipo 5, sono coloro che hanno una carnagione molto scura, capelli neri e, generalmente, occhi marroni. Non corrono quasi mai il rischio di ustioni e possono usare SPF molto bassi (10 o 6 in caso di pelle già abbronzata).

Anche i bambini hanno un fototipo diverso ma per loro è sempre opportuna una protezione solare molto elevata.