I capelli ricci richiedono tagli specifici per andare ad esaltare la loro bellezza e qualità ma tenerli anche in ordine.
Rispetto ad altri tipi di capelli, quando si parla dei ricci, bisogna valutare tanti fattori. Non basta scegliere un taglio a caso ma bisogna valutare gli aspetti propri del capello, quello che accadrà una volta uscite dal parrucchiere.
Spesso i capelli ricci sono difficili da tenere in ordine e un taglio sbagliato rischia di fare un enorme pasticcio, quindi meglio fare mola attenzione.
Miglior taglio per capelli ricci: quale scegliere
In questo è importante farsi aiutare da un parrucchiere che sicuramente può dare indicazioni precise, anche in base al tipo di capello. Se più o meno folto, se ci sono problemi di doppie punte o una massa molto voluminosa, sono tutte cose che fanno la differenza su cui andare a intervenire. La soluzione migliore, per ogni tipo di riccio, è lo scalato che si chiama proprio “metodo riccio”. In questo modo il capello viene bilanciato, mantenendo il volume ma anche conferendo quella fisionomia che crei un gioco di luci per il viso.
Quando il taglio è netto, nel caso dei capelli ricci, l’effetto è ben diverso dal liscio. Sorge un problema, si vanno ad appesantire delle zone. Ovviamente poi si può giocare con la fantasia quindi andando a creare un cortissimo ai lati che è di grande tendenza oppure il mulet che è molto particolare ma va anche considerato poi che questi richiedono manutenzione e se non ne avete voglia, è meglio evitarli.
In generale per un taglio riccio basic si possono tagliare i capelli ogni 3 mesi, in alternativa invece bisogna procedere una volta al mese. Per capire come orientarsi è utile capire che tipo di riccio è presente:
- Tipo A, quelli definiti ed elastici che tendono al crespo
- Tipo B, quelli a forma di S, molto stretti, sono molto spessi
- Tipo C, il riccio folto e voluminoso
Se avete i capelli ricci lunghi allora lo shaggy è di tendenza ma bisogna fare attenzione alle proporzioni, per le donne over 50 è consigliabile (in base alla densità del capello), andare a scalare ma poco altrimenti si rischia di invecchiare ancora di più il viso. Molto pratico il curly BOB adatto soprattutto alle giovani donne, un Clavicut alla clavicola è d’effetto ma non se avete un viso molto rotondo, il capello medio è una lunghezza versatile e sempre alla moda, le ciocche corte davanti invece vanno a incorniciare il viso. Il long BOB è un classico senza tempo mentre il caschetto con frangia è particolare ma non sta bene a tutte.