E’ facile in estate che le funzioni metaboliche s’impigriscano, nei cambi di stagione ancora peggio!
Ecco allora che ci vengono in soccorso le bevande ricche di iodio:
Il fucus ne è un’ottima fonte, da associare ad erbe depurative e sgonfianti, ricco di mucillagini e oli essenziali che aiutano anche a perdere peso stimolando le funzioni digestive e intestinali.
Il fucus è un’alga marina straricca di iodio che migliora le funzioni tiroidee e aiuta l’organismo a sciogliere i depositi di grasso.
Le erbe dall’azione drenante combattono invece gli stati infiammatori che impediscono all’organismo di eliminare le tossine profonde, prime responsabili di ritenzione, stasi linfatica e gonfiore.
Malva, carciofo e anice stellato hanno proprio quest’azione sfiammante, depurativa e favoriscono il processo digestivo, evitando la formazione di gas intestinali.
L’azione sgonfiante del carvi (detto anche cumino dei prati, appartenente alla famiglia delle Apiaceae) è ulteriormente potenziata dai semi di finocchio, che contribuiscono ad appiattire il girovita.
La verga d’oro favorisce la diuresi e libera i tessuti dall’eccesso di sodio e di tossine acide, prime responsabili della ritenzione idrica, mentre la noce moscata è un ottimo bruciagrassi.
Ciliegio e centella invece sono diuretici e migliorano la microcircolazione, favorendo l’ossigenazione dei tessuti.
La centella, in particolare, ha un’azione vasoprotettrice e previene la formazione di capillari.
Un centrifugato di ananas infine, riduce anch’esso l’assorbimento dei grassi.
I fiori dell’ibisco, rinfrescanti, dissetanti e diuretici, insieme alle radici di bardana e tarassaco, indispensabili per depurare il circolo linfatico, possono essere gli ingredienti-base di un ottimo decotto drenante e disintossicante. Grazie alle proprietà rilassanti dell’ibisco, si può bere anche la sera, fresco o a temperatura ambiente.
Per trasformare tali erbe, fiori e piante in bevande, basta unire un bicchiere di centrifugato a una tazza di decotto freddo e porre tutto in frigorifero per un’ora.
Curiosità e consigli.
Per evitare il fastidioso incombente di dover preparare decotti, centrifugati e bevande, spignattare, filtrare ecc, esiste un rimedio anti-pigrizia!
Basta semplicemente rivolgersi all’erborista che avrà a sicuramente a disposizione delle compresse, facili da assumere e molto più pratiche. Saranno loro a consigliarvi le giuste dosi e gli abbinamenti con altre sostanze a seconda del vostro “problema”, in modo da non sbagliare!
Mentre per tutte le altre erbe e piante non esistono particolari controindicazioni, per l’utilizzo del fucus invece bisogna prestare attenzione a qualche particolare.
Chi soffre già di problemi legati alla tiroide per esempio , in special modo alla sua iperattività, o chi ne abbia sofferto, dovrebbe evitare di assumere tale sostanza, in quanto potrebbe alterare la produzione di iodio nelle ghiandole.
Sconsigliato anche per i bambini al di sotto dei 10 anni o per i cardiopatici.