Con l’arrivo della bella stagione è bene cambiare i propri profumi, accompagnando in questo modo le giornate lunghe e soleggiate con aromi freschi e sensuali.
In questo ambito, c’è un fiore primaverile, candido e seducente, che sembra andare per la maggiore: lo troviamo infatti in tantissimi profumi particolarmente in voga, e in fragranze più o meno strutturate che stanno spopolando.
Un fiore delicato che non solo è gradevole da vedere nei giardini, ma ha anche un aroma rinfrescante adatto per i mesi più caldi.
Di che fiore si tratta?
Il fiore di cui parliamo in questo articolo è il mughetto, noto anche come Convallaria majalis, una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Asparagaceae. Originaria dell’Europa e dell’Asia, cresce tipicamente in zone ombreggiate con terreno umido: la pianta ha piccoli fiori bianchi a forma di campana che sbocciano in tarda primavera e all’inizio dell’estate.
Ciò premesso, è evidente come una caratteristica unica del mughetto sia la sua fragranza, fresca, verde e floreale con una nota di dolcezza. Non c’è da stupirsi che sia una scelta popolare per i profumieri che cercano di catturare l’essenza della primavera…
Cosa simboleggia il mughetto?
Non tutti sanno che il mughetto è un fiore delicato e profumato che può simboleggiare molte cose in diverse culture. In alcune società rappresenta la purezza, l’umiltà e la dolcezza. Per altre significa rinnovamento o il ritorno della felicità.
Nell’antica mitologia greca, per esempio, si pensava che il mughetto fosse nato dalle lacrime di Apollo che piangeva l’amato Giacinto. I Romani associavano questo fiore alla loro dea Flora, che si diceva l’avesse creato lei stessa.
Anche il cristianesimo ha la sua interpretazione del simbolismo del mughetto, un fiore che qui viene spesso associato alla Vergine Maria, poiché la sua purezza e la sua innocenza sono tratti simili a quelli rappresentati da questa pianta.
Nella medicina tradizionale cinese, gli estratti di questa pianta sono stati utilizzati per secoli grazie alle sue proprietà medicinali, come il trattamento dell’ipertensione o dei problemi cardiaci. Proprio per questo motivo alcuni la considerano una rappresentazione di buona salute e vitalità.
Il profumo di mughetto arriva da molto lontano…
Sempre a proposito di curiosità, ricordiamo che la fragranza a base di mughetto esiste da tantissimo tempo e nonostante i secoli passati continui a essere un profumo molto popolare anche oggi.
Durante il periodo rinascimentale, per esempio, divenne di moda utilizzare i profumi sui vestiti e sulla pelle e questo portò allo sviluppo di fragranze come l’acqua di colonia e di profumi realizzati con ingredienti naturali come fiori, erbe e spezie. Tra di essi, anche il mughetto!
Una figura storica di spicco che amava il profumo di mughetto era la Regina Vittoria: la sovrana fece creare il suo profumo personalizzato utilizzando questa fragranza floreale. Il mughetto divenne presto noto come il fiore preferito della Regina Vittoria e da allora continuò a essere associato alla regalità.
I migliori profumi di mughetto per la primavera e l’estate
Il profumo di mughetto è una fragranza molto apprezzata in primavera e in estate grazie al suo aroma fresco e floreale: non sorprende che molte case di profumi abbiano creato le loro versioni di questo classico.
Tra l’altro, come se non bastasse, sembra sia uno dei profumi più sensuali ed apprezzati dal punto di vista maschile.
Qualche esempio? Diorissimo di Christian Dior attinge le sue straordinarie proprietà da una composizione che comprende anche note di foglie verdi, gelsomino, ylang-ylang e lillà. Un’altra grande scelta è Muguet Blanc di Van Cleef & Arpels, ispirato a una passeggiata nei giardini parigini in fiore durante il mese di maggio: la composizione presenta note di testa di arancia mandarino e magnolia, le note di cuore includono gelsomino sambac e rosa, mentre le note di fondo sono muschio bianco e vaniglia.
Per chi preferisce un’opzione ecologica c’è Lily Of The Valley Eau de Toilette di M&S Autograph Collection, realizzata con ingredienti sostenibili come l’olio essenziale di pepe nero indiano e fragranze sintetiche di alta qualità come il mughetto, per creare quella freschezza naturale che tutti desideriamo in primavera.
Se volete spendere un po’ di meno senza però rinunciare a una buona fragranza inebriante, c’è il profumo Mughetto da L’erbolario: di lunga durata ed elegante, è un profumo che rasserena e purifica lo spirito.
Voi che ne pensate? Avete una fragranza preferita a base di mughetto?