Stai pensando ricorrere al microblading per infoltire le tue sopracciglia? Ecco tutto quello che devi sapere su questo noto trattamento
Negli ultimi anni la cura delle sopracciglia sta diventando sempre più rilevante: valorizzarle come meritano ed in modo armonico con il resto del make up, infatti, è sempre più esigenza di molte. Per questo motivo, oltre a intensificarle col trucco, il mondo del beauty ha ideato una serie di trattamenti per infoltirle e rafforzarle: tra questi, il più noto e ricercato di tutti è il microblading…
Di cosa si tratta? Fondamentalmente, è un trattamento di tatuaggio estetico della durata di circa 3 ore che vede l’utilizzo di uno strumento formato da tanti piccoli aghi. Questi ultimi entreranno velocemente nella vostra pelle rilasciando una data quantità di inchiostro tale da dare alle vostre sopracciglia quel senso di definizione e pienezza che in tante ricercano e sono costrette a replicare ogni giorno col make up.
Trattandosi di un vero e proprio tatuaggio, molte persone non riescono a sopportare con tolleranza il dolore degli aghi che entrano ed escono dalla pelle, soprattutto per un arco di tempo così vasto. Per questo motivo, moltissime professioniste del settore ricorrono a metodi per alleviare un po’ la sensazione di fastidio, magari con creme anestetizzate o rimedi analoghi. Quali sono però i pro e i contro del microblading? Ve ne parliamo scorrendo in basso…
Microblading, tutti i pro e contro di questa pratica
Partiamo analizzando i pro di questo trattamento super gettonato. In primis, non c’è davvero nulla da dire sul risultato finale: se svolta regolarmente da professionisti del settore, questa pratica vi consentirà di avere sopracciglia sempre perfette e a lungo. Vi spieghiamo il motivo…
Questo trattamento, infatti, è estremamente duraturo: trattandosi infatti di un tatuaggio, basterà al massimo fare pochissimi ritocchi durante l’anno per avere una resa sempre ottimale. Questo vi consentirà, inoltre, di non perdere troppo tempo durante il make up: soprattutto per le più perfezioniste, aggiustare le sopracciglia ogni giorno potrebbe essere estremamente lungo e dispersivo.
Inoltre, ricorrere al microblading può essere estremamente utile a chi dovesse avere problemi di crescita di peluria nella zona sopraccigliare, che sia per l’età che avanza, ma anche per eventuali malattie che ne inibiscono il canonico flusso. Quali sono invece i contro? Intanto, se soffri di alcuni piccoli problemi di salute quali pressione alta e diabete, dovresti evitare di ricorrere a questo trattamento.
Inoltre, se sei incinta o nella fase di allattamento, valuta l’idea di rimandare la seduta di microblading: questo in quanto durante queste fasi, il corpo della donna è in continua evoluzione e cambiamento, motivo per cui il rischio di infezioni è sempre dietro l’angolo. Non bisogna mai sottovalutare, infatti, che si tratta pur sempre di un tatuaggio.
O ancora, dovresti evitare il microblading in caso soffrissi di alcune patologie, quali glaucoma, ma anche dermatite o psoriasi. Trattandosi, infatti, di disturbi localizzati, la sollecitazione con la dermopigmentazione potrebbe sviluppare il rischio di ulteriori infenzioni. Infine, fate sempre attenzioni alle allergie, soprattutto a metalli e colori: in tal senso, però, confrontatevi sempre con un professionista del settore!