Plank challenge: per ritrovare la forma dei tuoi addominali. Ti bastano pochi giorni

Addominali perfetti in pochi giorni? Forse la plank challenge non risolverà tutti i vostri crucci di forma, ma potrebbe comunque essere un utile spunto per iniziare a prendersi un po’ più cura di sé.

Sul web sta infatti impazzando la plank challenge, una sfida che sembra conquistare tutte e tutti, e che ha visto moltiplicare in pochissimo tempo i video dedicati a questa pratica.

plank challenge
Estetista.it

Chi ritiene che possa fare miracoli afferma addirittura che questo allenamento mirato possa garantire una pancia piatta in pochi giorni, proprio in tempo per l’approdo al mare o in piscina.

Ma sarà davvero così? Una cosa è certa: la plank challenge ha attirato l’attenzione e la curiosità di moltissimi utenti del web, dunque avrà una sua rilevanza, il cui elemento fondamentale è e sarà sempre la costanza e l’impegno.

Cos’è il plank

In questa breve panoramica iniziamo con il ricordare che il plank è un esercizio isometrico che si basa sulla forza e sulla resistenza di breve durata, inducendo chi lo fa a mantenere una posizione di stabilizzazione del tronco, che possa fare leva principalmente sui muscoli addominali.

plank
La plank challenge spopola online: serve davvero?

Fare bene il plank significa infatti migliorare la postura e prevenire il mal di schiena ,grazie alla tonificazione di una serie di muscoli core come il pavimento trasversale, obliquo e pelvico. D’altronde, più forti sono i nostri addominali e più ci aiuteranno a sostenere il nostro peso, limitando infiammazioni e lombalgie.

Cos’è la plank challenge

Chiarito che cos’è il plank, rimane da capire cos’è la plank challenge: consiste semplicemente nel fare il plank quasi tutti i giorni al mese, aumentando gradualmente la durata della postura di mantenimento. L’unica pausa concessa durante la settimana è un solo giorno di riposo, a scelta.

Sebbene esistano più versioni della plank challenge, la più popolare è quella che suggerisce di iniziare con un plank di 20 secondi il primo giorno e raggiungere poi i 300 secondi al 30mo giorno.

La plank challenge funziona veramente?

A questo punto, probabilmente, vi starete chiedendo se la plank challenge funziona veramente o non serve a niente.

Sicuramente, se gli esercizi sono eseguiti correttamente, questo esercizio fisico è molto utile. Tuttavia, l’allenamento con la plank challenge non può certamente definirsi sufficiente, considerato che per poter ottenere dei risultati tangibili e apprezzabili bisogna combinare questa sfida con esercizi di rafforzamento muscolare e allenamento cardiovascolare, che possano eliminare calorie e grassi.

Insomma, se pensate di diventare delle statue greche con il solo ricorso alla plank challenge, vi conviene rivedere le vostre mire: i muscoli superficiali dello stomaco difficilmente vengono infatti sollecitati nel plank e sebbene eseguire a ripetizione questo esercizio possa portare a una leggera diminuzione della circonferenza vita grazie alla tonificazione del muscolo traverso, per ottenere i migliori risultati bisognerà agire in maniera più organica.

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