Se vuoi dare maggiore luce al tuo make up, non avrai bisogno di brillantini: è tutta una questione di tecnica, ecco come fare
Il segreto per un make up occhi sempre d’effetto è, probabilmente, nel bilanciare adeguatamente luci ed ombre. Il modo migliore per farlo è sicuramente quello di utilizzare gli ombretti in modo strategico, andando a scurire le parti da minimizzare o rimpicciolire ed illuminare quelle su cui creare un vero e proprio focus.
In generale, un make up occhi ben strutturato prevede lo scurire l’angolo esterno con un ombretto intenso, andando poi a schiarire man mano verso la zona interna. E’ sempre consigliabile, nel mentre, andare ad attenuare un po’ il contrasto con un colore di transizione, solitamente un marroncino neutro, con lo scopo di rendere il tutto più soft ed armonico.
La parte che, solitamente, risulta più difficile è proprio quella di illuminare l’angolo interno dell’occhio: questo in quanto, morfologicamente parlando, il viso presenta un’area abbastanza concava vicino al naso, estremamente difficile da correggere e valorizzare. Non dovrete, però, abbondare con gli shimmer, andando quindi a riempire la zona di brillantini: vi sveliamo un metodo decisamente più funzionale e veloce per un risultato top.
Come dare luce all’occhio senza brillantini
Illuminare l’angolo interno è sempre un’ottima idea per dare un tocco di luce al make up: per farlo, avrete bisogno soltanto di due prodotti, ovvero una matita bianca, burro, avorio o annesse ed un illuminante in polvere. Vi spieghiamo bene come fare procedendo con la lettura.
Come primo step, andate a correggere bene con del correttore la parte ombreggiata a causa del solco: distribuitelo uniformemente con una spugnetta o un pennellino, ma senza concentrarvi troppo sulla zona, in modo tale che il prodotto rimanga belli intenso. A questo punto, prendete la matita bianca e iniziate a colorare l’angolo interno, andando poi a sfumare verso l’altro con un pennellino di precisione.
A questo punto, andate a fissare la matita con l’illuminante in polvere, in modo da dare un po’ di brillantezza al punto luce opaco, che va decisamente a contribuire all’obiettivo finale. In generale, concentratevi soprattutto sui bordi e lasciate il pigmento bello intenso nei pressi del dotto lacrimale, che è l’area in cui solitamente tutto si va un po’ a perdere.
Conoscevate questo metodo? Proverete a metterlo in atto?