Sogni di avere delle mani curate e belle e di sfoggiare unghie perfette ma soffri di onicofagia? Ecco come fare.
Avere delle unghie è il desiderio di tantissime persone, ma non di rado accade che questo desiderio appaia impossibile da realizzare a causa dell’onicofagia.
Si tratta di un disturbo che consiste nel mangiare o nel rosicchiare le unghie. Di fatto è una vera e propria dipendenza per alcuni, i quali così facendo trovano un immediato sollievo dallo stress e dalle frustrazioni. Si tratta di un disturbo del comportamento che esige una cura immediata, poiché oltre ad incorrere nel rischio di rovinare irreversibilmente le unghie, il soggetto che ne è affetto rischia di esporsi ad infezioni che potrebbero estendersi anche alla bocca e ai denti.
Se anche tu soffri di questa problematica ma sogni al contempo di poter avere delle unghie curate e sane devi mettere in atto alcune strategie. In prima battuta occorre rivolgersi ad un esperto della salute mentale che sappia accompagnare il paziente verso la guarigione, indagando le cause che hanno portato all’insorgere del disturbo, ma nel frattempo è possibile adottare delle azioni che di certo aiuteranno a ritrovare la serenità.
In prima battuta è opportuno analizzare il momento nel quale si avverte l’esigenza impellente di portare le mani alla bocca per mangiucchiare le unghie, cercare di comprendere quale sia stato l’evento che ha portato a galla vissuti di ansia, nervosismo, suscettibilità, tristezza e così via.
Come mettere a tacere l’impulso di mangiucchiare le unghie?
Per quanto concerne invece le azioni pratiche da mettere in atto, sono semplici ed efficaci. In prima istanza è necessario tenere le unghie corte e limate, la pulizia è sempre necessaria ma in questo caso un po’ in più, poiché non vedendo pellicine i crosticine sarà meno forte la voglia di mangiarle.
Una volta effettuata un’accurata operazione di limatura e pulizia delle unghie è importante applicare degli smalti ad hoc dal sapore acre ed amaro studiati proprio per scongiurare la voglia di mangiarle. Una volta che la causa sarà accertata, e laddove sia stato appurato che si tratta di onicofagia sarà importante attuare delle strategie.
Non appena infatti dovesse comparire il desiderio di portare le unghie alla bocca bisogna “distrarre” il cervello compiendo altre azioni, come ad esempio stringere una pallina o fare delle lunghe passeggiate all’aperto, o ancora dedicarsi allo svolgimento di attività che apportano serenità e tranquillità. Va ribadito che è sempre opportuno richiedere l’ausilio di uno specialista al di là delle tecniche fai da te.