Hai l’occhio incappucciato e, quando ti trucchi, l’ombretto non si vede? Ecco un metodo pazzesco per esaltare lo sguardo
Il mondo del make-up è davvero estremamente affascinante, soprattutto se si riesce a padroneggiarlo con estrema consapevolezza: i trucchi, infatti, possono aiutarci a valorizzarci nel modo giusto soltanto se siamo pienamente consapevoli delle nostre caratteristiche. Vi facciamo un paio di esempi concreti per spiegarvi meglio di cosa stiamo parlando.
Il make-up può assolutamente essere correttivo, ma soltanto se sappiamo da dove partiamo: il contouring, ad esempio, ci può aiutare a scolpire i volumi del nostro volto mediante giochi di luci ed ombre, ma se di base non si saprà qual è la forma del proprio viso, non si sapranno neanche padroneggiare i prodotti e si andranno a tracciare delle linee totalmente a caso. Stessa cosa si può dire benissimo in relazione al make-up occhi.
Gli ombretti non servono soltanto a dare maggiore luce e colore lo sguardo, ma anche a modificarlo, aprirlo e, perché no, anche liftarlo. Di fatto, però, esistono diversi schemi per truccare gli occhi in base alla loro forma. La tipologia che, solitamente, mette più in crisi è quella incappucciata, dove la palpebra fissa sovrasta in modo più o meno evidente quella mobile. La conclusione, dunque, è spesso quella per cui il make-up non si vedrà neanche: tuttavia, se seguirete questo metodo, rivoluzionerete totalmente il vostro modo di truccarvi.
Occhio incappucciato: come applicare gli ombretti
Se avete appena realizzato di avere uno sguardo incappucciato e proprio non sapete come valorizzarlo o, in generale, come applicare l’ombretto in modo tale che si veda, dovete assolutamente continuare la lettura: questo semplicissimo metodo, da svolgere solo con gli ombretti, vi darà un aspetto del tutto nuovo e di grande impatto.
Partite col munirvi di una palette con tre diverse shades, preferibilmente tutte nude o terrose: una più scura, una di transizione e una luminosa o shimmer. Si parte con l’applicare quella più intensa, mediante un pennello piccolo da sfumatura (clicca qui per capire qual è). Applicatelo poco sopra la vostra naturale piega dell’occhio, spingendovi verso l’interno.
Applicate la stessa nuance anche sotto la rima ciliare inferiore, utilizzando un pennello più piccolo e dalle setole più compatte. Prolungate, poi, la linea anche nell’angolo esterno dell’occhio (per intenderci, a mo’ di eye-liner), andandola poi a congiungere al tratto tracciato in precedenza e sfumate. Questo passaggio, in particolare, vi permetterà di creare una sorta di contour, dunque dando un aspetto decisamente più liftato al vostro sguardo.
Procedete, in seguito, con il colore di transizione. Applicatelo con un pennello medio da sfumatura, in modo tale che l’effetto sia estremamente diffuso e concentratevi su tutta l’area della palpebra fissa, in modo tale che lo stacco tra la pelle e la tonalità più scura sia meno netto. Anche in questo caso, spingetevi sotto la rima ciliare inferiore, ma anche nell’angolo esterno dell’occhio.
Infine, distribuite lo shimmer con un dito o con un pennello a lingua di gatto su tutta la palpebra mobile visibile e nell’angolo interno: sfumate, poi, un altro po’ il tutto con il pennello utilizzato per il colore di transizione, abbondate sempre di mascara ed il gioco è fatto! Conoscevate questo metodo? Proverete anche voi a replicarlo?
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