Sei solita struccarti con acqua micellare? Sicuramente stai sbagliando ad usarla: ecco come sfruttarla al massimo delle sue potenzialità
Moltissime persone ormai si appassionano giorno dopo giorno al mondo del make up, acquisendo sempre più tecnica ed esperienza per realizzare trucchi sempre più elaborati e trendy. Tuttavia, ci sono delle pratiche collaterali, che portano velatamente ad una migliore riuscita del make-up agendo più dal profondo: ve ne parliamo scorrendo in basso…
Il primo fattore fondamentale per creare una buona base make-up è sicuramente quello di prendersi cura del proprio viso con una skincare adeguata alle proprie caratteristiche. Soltanto, infatti, preparando la pelle nel modo più corretto possibile, i trucchi dureranno sul volto il più a lungo possibile, senza disfarsi o sciogliersi. Un altro importantissimo fattore da tenere sempre a mente è quello dello struccamento.
A seconda delle preferenze, infatti, si tende a scegliere uno stuccante o un detergente adeguato per rimuovere il trucco dalla pelle. In tantissimi ricorrono alla nota acqua micellare, in quanto la ritengono più rapida ed efficace, in quanto consente di eliminare velocemente tutti i prodotti dal viso senza bisogno di risciacquo. Ebbene, questa grande certezza e senza ombra di dubbio da rivedere: ecco cosa dovreste assolutamente sapere…
Acqua micellare, ecco come usarla davvero per struccarsi
Sui social, in particolare su TikTok, numerose influenze ed esperte consigliano i loro follower, rivelando anche fondamentali pillole del settore. Tra queste, c’è Miriam Maddalena, abilissima make-up Artist che ha spiegato in un suo video su TikTok perché non bisognerebbe usare l’acqua micellare per struccarsi. Scorrete in basso per scoprire di più…
La make-up Artist ha spiegato con estrema chiarezza che questa tipologia di prodotto non è affatto la migliore per rimuovere il trucco dal viso. Questo in quanto i prodotti che utilizziamo per truccarci sono di base oleosi, motivo per cui, per eliminarli al meglio a fondo, servirà necessariamente un articolo della stessa consistenza.
L’acqua micellare, inoltre, non deve essere usata come fanno molti, ovvero imbevendola in un dischetto e passandola direttamente sul viso: tra queste due fasi, infatti, sarà necessario soffiare sul cotone per far si che il prodotto rilasci le micelle, le quali dovrebbero insaponare il viso e catturare così il make-up. A questo punto, viene da sé e pensare che l’acqua micellare è un sapone e andrebbe utilizzato come detergente, non come struccante e, di conseguenza, sempre risciacquata.
Ma allora come struccarsi al meglio? Il metodo migliore è quello di ricorrere alla doppia detersione (oppure come ci insegna Selena Gomez): in primo luogo, dunque, passare sul viso un olio o un balsamo volto a sciogliere il trucco e il sebo eventualmente prodotto nel corso della giornata, dopodiché, procedere con un detergente in schiuma (o proprio l’acqua micellare stessa) o in gel, che andrà ad asciugare e regolarizzare.
L’acqua micellare, inoltre, può essere utilizzata per correggere imprecisioni del make-up tramite, ad esempio, un cotton fioc: questo in quanto far ricorso ad un olio potrebbe creare un vero e proprio pasticcio, sciogliendo troppo anche il make up circostante. E voi lo sapevate?