Il nape bob è una variante molto sensuale del tradizionale caschetto, una versione che molte donne trovano più elegante, e che si concentra soprattutto sulla zona della nuca, con una curva delicata che rinnova la seduzione che è possibile ottenere da questa fantastica acconciatura.
Il nape bob sembra dunque porre l’enfasi soprattutto sulla bellezza del collo e delle spalle, una parte del corpo femminile piuttosto sensuale, creando un look seducente che non mancherà di farsi notare. La sua lunghezza cade inoltre appena sopra o all’altezza della scollatura, incorniciando il viso in modo chic ed elegante.
Insomma, ciò che distingue il nape bob da un bob normale è proprio la focalizzazione su questa zona specifica. Con strati più corti nella parte posteriore si può creare un’illusione di volume pur mantenendo il pieno controllo dell’eleganza, rendendo questo stile adatto a tutti i tipi di capelli, dai lisci ai mossi, passando per i ricci.
Il nape bob conviene o no? Tutto quello da sapere sul caschetto seducente…
Per quanto intuibile, anche il nape bob dovrà essere valutato caso per caso: non tutte le donne potrebbero infatti trovare il miglior valore aggiunto da questo straordinario hairstyle e, dunque, sarebbe opportuno ponderare pro e contro con la giusta consapevolezza. Per quanto concerne i vantaggi, il nape bob è innegabilmente un taglio di capelli elegante e seducente che, proprio per questo motivo, è stato in grado di guadagnare enorme popolarità negli ultimi anni. Uno dei principali pro del nape bob è peraltro la sua grande versatilità: questo taglio può infatti essere adattato a diverse forme di viso e texture di capelli e nessuna donna – che abbia capelli lisci o ricci – può dunque sentirsi esclusa dalla possibilità di adottare questo hairstyle.
Ancora, il nape bob è un taglio a bassa manutenzione: contrariamente a quanto avviene con le acconciature più lunghe che richiedono una cura e uno styling più dedicati, la lunghezza relativamente ridotta di un nape bob rende più facile lavare, asciugare e acconciare quotidianamente.
Di contro, un potenziale svantaggio del nape bob è che potrebbe non essere adatto allo stile personale o al livello di comfort di ogni donna, con alcune che potrebbero preferire i capelli più lunghi che consentano di sposare opzioni di styling come le trecce.
Inoltre, la crescita del nape bob può essere impegnativa per coloro che desiderano avere di nuovo ciocche più lunghe: la pazienza diviene dunque fondamentale durante questa fase di transizione, poiché si possono verificare lunghezze scomode da gestire lungo il percorso.
Come acconciare un nape bob
Considerato che la versatilità e la bassa manutenzione sono i principali biglietti da visita del nape bob, acconciarlo è molto semplice.
Per cominciare, è utile procurarsi una mousse leggera o uno spray texturizzante che possono aggiungere volume e definizione alle ciocche: basterà applicarla dalle radici alle punte. Per chi ha i capelli lisci, l’uso di una piastra può dare alle ciocche un aspetto lucido e brillante: si può iniziare applicando uno spray termoprotettivo e poi far scorrere la piastra su piccole sezioni di capelli, sempre partendo dalla radice verso le punte.
Se invece si hanno i capelli ricci o mossi, ci si può aiutare usando un diffusore sul phon, capovolgendo la testa e arricciando delicatamente i ricci mentre li si asciuga.
Nape bob, tante VIP lo hanno già usato!
L’acconciatura nape bob ha guadagnato nel tempo una straordinaria popolarità tra le celebrità e non stupisce che tantissime VIP ne abbiano fatto fortuna sfoggiando dei tocchi unici. Per esempio, tra le acconciature che ha sfoggiato nel corso della sua carriera Rihanna ha usato anche un nape bob piuttosto seducente e fresco. Lo stesso ha fatto Victoria Beckham, con l’ex Spice Girl che non è certo nuova alle acconciature chic e ha dimostrato quanto il nape bob possa essere sofisticato e di tendenza.
Un’altra celebrità molto in vista che ha usato il nape bob è Charlize Theron: l’attrice lo ha adottato a lungo, aggiungendo un tocco di modernità al suo aspetto già glamour. Anche Emma Watson ne ha fatto ampio uso, personalizzandolo il base al proprio stile.