Il muschio bianco è uno degli ingredienti più utilizzati e amati nella profumeria. E’ quella caratteristica nota di dolce e delicata che si associa al pulito. Ma qual è la sua origine a da dove si ricava?
Se immaginate il muschio bianco come una varietà del muschio che si trova nel sottobosco vi sbagliate di grosso. D’altronde anche la sua profumazione è ben lontana dai sentori muschiati e boschivi. Ma allora da dove proviene? La derivazione e la natura del muschio bianco è per molti ignota o avvolta da pressapochismi, anche tra chi ne è un grande estimatore. E’ utile allora fare chiarezza su cosa si nasconde dietro questa fragranza tanto diffusa.
(Estetista.it)
Anche sul web risulta esserci confusione per quanto riguarda l’origine del muschio bianco che alcuni associano ad una derivazione animale. Il sito web Greenme.it ha intervistato in merito l’esperta di biocosmesi Enrichetta Stellato la quale ha chiarito una volta per tutte il quesito.
Il mistero sul muschio bianco: l’origine
Come prima cosa va chiarito che il muschio bianco, come sostengono alcuni, non ha un origine animale e quindi non proviene dalle ghiandole del cervo muschiato. O meglio, fino agli anni ’80 si estraeva un’aroma proprio dalle secrezioni delle ghiandole odorifere di un piccolo cervo. Fortunatamente, si è messo un freno a questa follia e il profumo al muschio bianco si è iniziato a produrlo sinteticamente.
Quindi come la stessa Enrichetta Stellato ha chiarito nell’intervista, il muschio bianco ” è il frutto di formulazioni sintetiche che vengono addizionate ai singoli prodotti”. Ciò che viene venduto e promosso come muschio bianco è quindi in realtà una formula molecolare creata sinteticamente in laboratorio, che conferisce il tipico odore floreale saponato.
Esistono anche dei muschi vegetali e il più famoso è il muschio di quercia il cui profumo profondo, terroso e persistente viene utilizzato nelle composizioni di Profumeria Botanica anche come fissante, poiché contribuisce a stabilizzare le molecole più volatili.
Perché tanta confusione?
Se dunque questo tipo di profumazione ha origine sintetiche, perché si è scelto di chiamarlo proprio muschio bianco? Senza dubbio a livello emozionale associamo al colore bianco l’idea di pulito e di candore, proprio come l’odore che emana questa molecola. Ma ci si è chiesto perché associarlo al muschio vegetale boschivo che ne è così lontano?
In realtà la confusione si è creata quando ancora veniva estratto l’aroma dalle ghiandole dei piccoli cervi. La sostanza che ne ricavavano veniva chiamata muschio animale o anche musk. La confusione del muschio animale con quello vegetale è dunque legata esclusivamente al loro nome identico!
Muschio bianco lo si ama comunque
Oggi il muschio bianco sintetico viene prodotto in laboratorio utilizzando combinazioni di reazioni chimiche e molecole identiche a quelle che si trovano in natura e, nonostante alcuni Paesi abbiano limitato l’uso di queste molecole perché ritenute poco green e poco salutari, gli studi e le combinazioni molecolari hanno fatto enormi passi avanti.
Sicuramente per molti il muschio bianco è associato a ricordi felici, intimi, rilassanti e piacevoli. Quindi se ami questa fragranza puoi stare tranquilla e goderti tutti i prodotti che hanno la dicitura “muschio bianco” ma consapevole della sua origine.