Il nuovo trend beauty che gira sui social ti farà sorridere ma dietro si nascondono anche dei rischi per la tua pelle!
Quante volte, guardando film o serie tv, ci siamo ritrovati davanti alla classica scena della donna che, appena sveglia, è praticamente irriconoscibile? Capelli spettinati, maschere di bellezza che le coprono il volto e una sfilza di patch e creme applicate su ogni millimetro della sua pelle. È uno stereotipo tanto ricorrente quanto esagerato: la donna che per apparire al meglio deve prima attraversare una sorta di battaglia notturna con il suo viso, armata di prodotti che farebbero invidia a un’intera farmacia.
Questa immagine è ormai diventata parte integrante del nostro immaginario collettivo, tanto che molti contenuti di intrattenimento si sono divertiti a giocare su questo cliché. E come spesso accade, ciò che è nato come uno scherzo è finito per trasformarsi in una vera e propria tendenza sui social media. Se un tempo ridacchiavamo davanti a quelle scene, oggi migliaia di persone su TikTok e Instagram stanno portando all’estremo questa battaglia di bellezza notturna, facendo esplodere il trend che ha preso il nome di Morning shed.
Il Morning shed: una tendenza che spopola sui social
Ma cosa si intende per Morning shed? In poche parole, il concetto è semplice quanto stravagante: più orribile sembri quando vai a dormire, più bella ti sveglierai la mattina dopo. Ovvero, coprirsi il viso con quanti più prodotti di skincare possibili – dalle maschere per il viso, ai patch per gli occhi, fino ai trattamenti per le labbra – per assicurarsi un risveglio con una pelle perfetta. L’obiettivo è indossare una sorta di “armatura” di prodotti che promettono di rigenerare, idratare e illuminare la pelle durante la notte.
Su TikTok, il fenomeno sta letteralmente spopolando. I video mostrano persone che vanno a letto con il viso quasi completamente ricoperto di maschere e patch. Al mattino, poi, via i prodotti e via con la sorpresa: una pelle radiosa, rimpolpata e luminosa che fa sentire chiunque una diva appena uscita da una sessione di skincare professionale.
Dal ridere al riflettere: i rischi dei troppi prodotti
Sebbene il concetto alla base del Morning shed sembri divertente, come molti trend virali, anche questo nasconde qualche insidia. Certo, la skincare è importantissima e applicare i giusti prodotti prima di andare a dormire può davvero fare la differenza per la salute della pelle. Ma, come in ogni cosa, il troppo stroppia. E nel caso del Morning shed, parliamo di rischi reali per la pelle.
Uno dei problemi principali è il sovraccarico di ingredienti. Applicare troppi prodotti contemporaneamente – e senza una logica precisa – può creare una miscela di ingredienti che non sempre vanno d’accordo tra loro. Alcuni principi attivi potrebbero interferire, annullandosi a vicenda o, peggio ancora, provocando irritazioni e reazioni cutanee.
Ogni pelle ha un livello di tolleranza diverso, e sovraccaricare il viso di maschere e trattamenti può sensibilizzare la barriera cutanea, rendendola più soggetta a rossori, infiammazioni e, a lungo andare, anche a problematiche come dermatiti o allergie. L’idea che “più prodotti significano più benefici” è del tutto sbagliata: spesso, una routine minimalista e ben bilanciata è molto più efficace e sicura.
Durante il sonno, la pelle deve respirare e rigenerarsi naturalmente. Usare troppi prodotti occlusivi, come alcune maschere notturne molto dense o patch troppo aderenti, può impedire questo processo naturale. Il risultato? Pori ostruiti, punti neri e, in alcuni casi, anche acne. Una pelle soffocata non può rigenerarsi come dovrebbe, con effetti controproducenti rispetto all’obiettivo iniziale.
Un altro rischio è quello di abituare la pelle a un eccesso di trattamenti. Se si sovrastimola la pelle ogni notte con maschere e prodotti, si rischia di farla diventare “pigra” e dipendente da un costante aiuto esterno per apparire luminosa e compatta. In altre parole, la pelle potrebbe non riuscire più a mantenersi in salute senza l’uso di un’enorme quantità di skincare.
A questo nuovo trend non sono mancate le risposte dei dermatologi che in più di ogni occasione hanno sottolineato tutti i rischi legati a questo fenomeno. Ad esempio, le maschere in tessuto devono restare in posa per circa 15 minuti e non tutta la notte.
È importante ricordare che la skincare deve essere un piacere, non un’ossessione, e che la parola d’ordine è equilibrio. Un approccio consapevole è sempre la soluzione migliore per una pelle sana e radiosa.