In estate appaiono delle sgradevoli macchie bianche sul corpo? Ecco come trattarle per farle scomparire subito
Quanti di voi, dopo aver trascorso qualche ora al sole, iniziano a notare alcune macchie bianche localizzate, soprattutto sul corpo? Non è nulla di cui preoccuparsi eccessivamente, ma è comunque necessario prendere in considerazione la questione e recarsi dal proprio dermatologo di fiducia per ottenere una terapia adeguata. Intanto, vi diamo qualche indicazione al riguardo.
Intanto, ricordate sempre di prestare estremamente attenzione all’esposizione al sole, soprattutto se avete una pelle particolarmente sensibile. In primis, assicuratevi sempre di avere zone d’ombre per cercare riparo di tanto in tanto, soprattutto nelle ore di punta, oppure portatevi sempre un ombrellone con voi per evitare di sollecitare troppo la pelle o tornare a casa con un brutto colpo di calore.
Inoltre, abbiate sempre cura di mettere una protezione solare abbastanza coprente, ricordando sempre di ripassarla dopo avere fatto il bagno (ma non solo). Ricordate, però, che una sola passata non basta, anche se pensate che sia così: passate almeno 4 strati di protezione se volete godere di una copertura totale, concentrandovi soprattutto nelle aree più sensibile.
Se nonostante tutto questo, queste macchie bianche continuano a tormentarti dopo l’esposizione al sole, non preoccuparti, ecco di cosa si tratta davvero.
Macchie bianche sulla pelle, ecco ciò che devi sapere
Se continuate a vedere queste macchioline bianche dopo essere stati qualche ore sotto il sole, anche in totale sicurezza, non allarmatevi: si tratta di una condizione abbastanza diffusa, non grave, che va però trattata nel modo giusto non appena si manifesta. Consultate il dermatologo e prendetevi sempre cura di una potenziale forma di tinea versicolor.
Queste macchioline localizzate sono dettate dall’azione di un particolare fungo, noto come pitiriasi versicolor, che vive sempre sulla nostra pelle, ma che in estate potrebbe manifestarsi di più. Questo in quanto l’ambiente allo stesso tempo caldo e umido del corpo in estate potrebbe portarlo a sviluppare delle colonie che, ad occhio nudo, hanno questo tipico aspetto.
Non è una condizione contagiosa e chi ne soffre tenderà a vederla scomparire in inverno per poi manifestarsi in estate: ma allora come trattarla per evitare che accada? In primis, bisognerebbe parlare con il proprio dermatologo per capire insieme quale terapia antimicotica sarebbe meglio seguire (ne esistono sia topiche che per via orale) in base alle singole esigenze, ma anche alla singolare evoluzione della tinea versicolor.
Come procedere, invece, in fatto di bodycare? In primis, optate per dei detergenti con PH acido, volti a rendere l’ambiente inospitale per il fungo, che dunque smetterà quanto prima di proliferare. Inoltre, potete talvolta procedere con un prodotto esfoliante all’acido salicilico, che rimuoverà via via le cellule morte infette, contribuendo a riportare la pelle allo stato originario, ma anche a facilitare l’abbronzatura.