L’olio di cocco è un ottimo alleato per il dimagrimento: ecco come iniziare ad utilizzarlo in modo mirato e consapevole
Non tutti conoscono a fondo i benefici derivanti dall’assunzione costante dell’olio di cocco. Questo prodotto, infatti, non ha soltanto una grande forza nel trattamento dei capelli, della pelle sia del corpo che del viso e via dicendo, ma anche se integrato direttamente in uno stile di vita sano ed equilibrato, partendo proprio dall’alimentazione.
In generale, questa tipologia di prodotto può essere un validissimo alleato per incrementare la perdita di peso. In generale, però, dovete sempre accostare l’assunzione dell’olio di cocco ad una dieta ricca ma bilanciata, magari assegnatavi da un buon nutrizionista, in modo tale da costruire un regime alimentare dettagliato, sempre su misura alle vostre esigenze.
Inoltre, accostate sempre l’alimentazione ad una buona attività fisica, in quanto un regime di vita troppo sedentario potrebbe di gran lunga bloccare il processo di dimagrimento. Chiaramente scegliete uno sport in base al vostro obiettivo: se volete lavorare sulla cellulite, ad esempio, è maggiormente consigliato un’attività dolce (clicca qui per avere maggiori info), che non preveda un atterraggio brusco al suolo, peggiorando così la microcircolazione.
Ma quali sono i reali benefici derivanti dall’assunzione costante dell’olio di cocco?
Olio di cocco, miglior alleato per il dimagrimento
In generale, se assunto nelle quantità indicate e nelle modalità più consone, l’olio di cocco può aiutare enormemente ad accelerare il metabolismo, ma non solo. Può essere anche ottimo per contrastare problematiche legate all’ipotiroidismo: continuate con la lettura per scoprire di più in merito a questo prodotto miracoloso.
L’olio di cocco è in grado di dare una potente sferzata al metabolismo in quanto produce un effetto termogenico, sfruttando quindi il meccanismo di termogenesi per bruciare i grassi. Come funziona? Parte tutto dalla termogenina, ovvero una sostanza che avvia la produzione di calore per la combustione dei lipidi corporei (clicca qui per saperne di più).
Oltre a dare un senso di sazietà non indifferente, è anche ottimo per contrastare l’ipotiroidismo, condizione per cui la tiroide non produce una quantità sufficiente di ormoni, creando numerosi scompensi all’interno dll’organismo. Questo prodotto, dunque, va a stimolare la funzionalità della ghiandola tiroidea, innalzando anche la temperatura corporea.
Ma non è finita qui: l’olio di cocco contiene una sostanza chiamata acido caprilico, che funge da potente antibatterico per l’organismo. Va, infatti, non solo ad eliminare le tossine ed i batteri in eccesso, ma anche a distruggere virus e a combattere infezioni dettate da funghi, come ad esempio la candida (spesso causata da un’elevata assunzione di zuccheri o da una condizione di diabete).
L’olio di cocco, nello specifico, agisce distruggendo i batteri e portandoli a marcire. Questo processo si manifesta all’esterno mediante alcuni effetti collaterali, come mal di testa, dolori muscolari o prurito localizzato. Di conseguenza, è evidente che questo prodotto sia super indicato per chi possiede problemi di questo tipo, ma come assumerlo?
Come assumere l’olio di cocco
Esistono diversi metodi per assumere l’olio di cocco: in primis, direttamente tramite il cucchiaino. Potete partire da una dose giornaliera di mezzo cucchiaino, fino ad arrivare ad un massimo di un cucchiaino e mezzo, ma potreste anche aggiungerlo all’interno di frullati o in qualche impasto specifico, sostituendolo quindi a quello d’oliva.
Ribadiamo ancora una volta un concetto fondamentale: iniziando ad assumere l’olio di cocco non avrete dei risultati sbalorditivi, soprattutto se non accostate quest’abitudine ad uno stile di vita sano nel suo complesso. Di conseguenza, consultate sempre vari professionisti (nutrizionisti, personal trainer e via dicendo) per intraprendere un percorso serio di dimagrimento e, perché no, sperimentate anche l’olio di cocco insieme a tutto il resto.
E voi conoscevate i suoi benefici?