Il rossetto è il prodotto di make up più diffuso tra noi donne. E’ il primo contatto che abbiamo con il make up. Ogni donna lo ha usato, o almeno provato, una volta nella vita. Ma siete proprio sicure di sapere tutto sul rossetto? Dall’origine antichissima e con una storia ricca di curiosità e aneddoti; vi raccontiamo 3 cose veramente particolari che sicuramente non conoscete sui rossetti.
Il rossetto è un prodotto make up che raramente ha conosciuto crisi. Durante la seconda guerra mondiale, quando le risorse erano scarse e i redditi diminuivano, la vendita di rossetti non subì crisi e anzi, oltremanica le vendite salirono alle stelle. Dopo gli attacchi dell’9/11 a New York, il New York Times ha riferito che le vendite di rossetti nello stato sono quasi raddoppiate. Anche la pandemia di COVID-19 – che ci ha visto indossare maschere per il viso che ci coprono la bocca – non ha trattenuto dal farci indossare il rossetto. Forse è perché ci fa sentire bene e curate con pochi gesti, ma esiste anche una teoria che si chiama effetto rossetto. Essa sostiene che di fronte a una crisi economica, è probabile che i consumatori si concedano beni di lusso più piccoli, come il rossetto, per sentirsi meglio.
Ma… qual è il rossetto più venduto?
E’ un caposaldo del make up fin dal 1953, anno della sua creazione. Stiamo parlando del rossetto Dior o Rouge Dior 999. A quanto pare il 999 è un omaggio ai rossetti 9 e 99, creati da Christian Dior per “vestire il sorriso delle donne”, e rappresenta il “rosso perfetto, il più brillante, luminoso e tenace… ma solamente quanto basta.” Dalla sua nascita è stato reinventato in altre 1800 tonalità ma il più venduto rimane appunto il 999. Si stima che sul pianeta ne venga acquistato uno ogni 2 secondi!
E qual è il rossetto più costoso? (in top 10)
Il rossetto più costoso non poteva che essere di un grade marchio di lusso. Ce ne sono tanti ma a vincere sul podio, troviamo il Rouge Pur Couture di Yves Saint Laurent. E’ un iconico rossetto nato nel 1978 l manifesto di una donna audace e indipendente. E’ un rossetto idratante protettivo ed iperpigmentato e comprende una gamma di tonalità ispirate ai colori caratteristici di YSL: il Rosso, il Fucsia, l’Arancione e il Nudo. Packaging dorato sinonimo di lusso ed eleganza è oggetto da sfoggiare quando rinfreschiamo il rossetto dopo una cena al ristorante.
Chi lo ha prodotto per primo?
Il rossetto vanta un’origine antichissima. La sua prima apparizione risale a circa 5.000 anni fa. Possiamo quindi affermare che è stato amato fin dagli albori delle civiltà. All’inizio era perlopiù una tinta di base naturale ed era usata per cerimonie e occasioni speciali. Divenne poi una pratica usuale tra le donne nell’antico Egitto e poi nell’antica Roma. Ma il primo rossetto moderno è datato 1880 per mano di Guerlain. Ebbe l’idea infatti di creare una specie di pomata unendo pompelmo con burro e cera. Questa composizione era in grado di colorare le labbra con una sfumatura di rosso e finalmente di essere alla portata di tutte. Per arrivare invece alla sua forma a stick dobbiamo attendere il 1915, e fu inventato dall’americano Maurice Levy.
Grazie a queste simpatiche curiosità ora conoscete meglio il vostro alleato di bellezza, e mi raccomando, se la vita risulta un po’ grigia abbiamo capito che un tocco di rossetto può sollevarci lo spirito