Alberta Ferretti ha lasciato la direzione creativa del brand che porta il suo nome: ecco che fine farà la casa di moda adesso
Si è recentemente svolta la nota settimana della moda: tra i brand di lusso che hanno sfoggiato le loro creazioni in passerella, troviamo Alberta Ferretti, proprio dal nome della sua creatrice. Quest’ultima, però, ha rilasciato un importante comunicato stampa in cui annuncia la decisione di lasciare la direzione creativa della maison: vi raccontiamo di più.
La sua carriera nella moda ha avuto inizio nel 1968, quando aprì una sua boutique di moda, ovvero Jolly, situata nel cuore di Cattolica. La stilista aveva soltanto 18 anni e era già evidente tutto il suo promettente talento, tant’è che i primi successi arrivarono pochi anni dopo, nei primi anni Ottanta, quando aprì il suo primo showroom a Palazzo Donizetti, a Milano e debuttando alla Milano Fashion Week.
La figura di Alberta Ferretti ha avuto un ruolo chiave non soltanto nella moda, ma anche in fatto di promozione della cultura italiana. Non a caso, nel tempo ha conseguito numerosi titoli importanti, quali Cavaliere del Lavoro del Presidente della Repubblica Italiana nel 1998 e il Premio alla Carriera a Roma nel 2005. Ad oggi, però, la stilista ha preso una decisione cruciale, che probabilmente ribalterà le sorti della sua iconica casa di moda: vi sveliamo cosa ha scritto nel recente comunicato stampa.
Alberta Ferretti, ecco cosa succederà alla sua casa di moda
Come già anticipato, la designer ha chiarito che lascerà la direzione creativa del suo brand con un comunicato stampa, emesso dal consiglio di amministrazione di Aeffe, società della Ferretti con il fratello Massimo, che controlla marchi di prêt-à-porter, calzature e pelletteria. Cosa ne sarà dunque della maison?
Come da comunicato, la Ferretti ha chiarito che nutre una passione profonda verso la moda, nonché il suo lavoro, ma crede che “a questo punto della mia carriera sia una scelta giusta e consapevole quella di aprire la strada ad un nuovo capitolo creativo per il marchio“. La designer, però, ha subito specificato che la maison continuerà a portare il suo nome e a produrre come sempre.
Per questo motivo, la Ferretti rimarrà comunque vice Presidente di Aeffe, ma smetterà di guidare il marchio a livello creativo: la recente Fashion Week, dunque, in cui ha presentato la collezione primavera estate 2025, è stata l’ultima per la professionista nelle vesti di art director. Che ne pensate di questa decisione? Vi aspettate un marchio sempre coerente da ora in poi o vorreste vederlo del tutto rivoluzionato?