L’acido lattico può essere usato sulla pelle. Ecco perché fa bene e come usarlo

Ecco tutti motivi per i quali dovreste cominciare ad utilizzare l’acido lattico sulla vostra pelle. Scopriamoli insieme.

Negli ultimi anni l’acido lattico sta spopolando come prodotto di bellezza. In effetti è diventato un ingrediente molto comune per prendersi cura della pelle e se ancora siete alquanto scettiche sul suo utilizzo, dopo aver letto tutti i suoi benefici vi ricrederete! Molte di voi magari non sapevano nemmeno che si potesse ricorrere all’acido lattico come prodotto beauty, ma oggi siamo qui per rivelarvi i motivi per i quali dovreste incorporarlo all’interno della vostra routine di cura della pelle.

donna con pelle luminosa
Benefici dell’acido lattico per la pelle – estetista.it

Per coloro che non sono delle professioniste o delle esperte in materia, scopriamo insieme cosa si intende per acido lattico. Non negatelo, quando avete sentito il termine avete subito pensato a quella sostanza che tende ad accumularsi dopo aver fatto attività fisica, portando come conseguenza dolori muscolari e affaticamento. Ma quando si parla di prodotti beauty, l’acido lattico svolge una funzione completamente diversa.

I benefici dell’acido lattico

L’acido lattico è un ingrediente che può essere utilizzato in un prodotto esfoliante per prendersi cura della pelle in quanto offre nell’immediato numerosi benefici. Questo agisce rompendo delicatamente i legami che trattengono le cellule morte e secche della pelle.

donna usa crema per viso
Benefici dell’acido lattico per la pelle – estetista.it

Le cellule morte vengono eliminate da sole quando siamo giovani, ma i danni del sole, l’invecchiamento e alcuni problemi della pelle possono rallentare o addirittura bloccare questo processo, portando a un accumulo di pelle morta che crea una carnagione spenta e dall’aspetto invecchiato. La situazione può essere prevenuta o addirittura eliminata ricorrendo all’acido lattico. Detto ciò, passiamo ai benefici.

Diversi studi condotti su persone hanno dimostrato che, in quantità comprese tra l’8 e il 12%, migliora i segni della pelle danneggiata dal sole, tra cui linee sottili e rughe. L’acido lattico può essere utilizzato su qualsiasi pelle ma è particolarmente consigliato per coloro che hanno una pelle sensibile. Questo perché l’acido lattico rafforza la barriera cutanea incoraggiando la produzione di ceramidi, ovvero dei lipidi grassi naturalmente presenti nella pelle.

Un altro beneficio del suddetto ingrediente riguarda le sue proprietà antiossidanti. E’ quindi in grado di eliminare i metalli pesanti presenti nell’acqua, impedendo loro di attaccare le cellule sane e di rilasciare enzimi che distruggono il collagene. L’acido lattico inoltre ha il potere di rafforzare il microbioma, ovvero l’insieme del patrimonio genetico, portando ad un incremento nella difesa cutanea.

Per quanto riguarda l’utilizzo dell’acido lattico, applicatelo per tre notti di seguito e poi fate una pausa per le successive tre notti durante le quali vi consigliamo di adottare al suo posto ingredienti idratanti che nutrano le nuove cellule che si sono formate. Attenzione però, è importante ricordarsi di sospendere periodicamente il suo utilizzo soprattutto se si ricorre a prodotti forti come retinoidi o scrub.

Il motivo è semplice: l’acido lattico fa crescere nuova pelle, che potrebbe non avere alcun pigmento, causando così una maggiore suscettibilità alle scottature solari. Inoltre, considerato il fatto che eliminando gli strati di pelle si è più inclini a scottature e altri danni causati dal sole, ricordatevi di applicare quotidianamente una protezione solare!

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