La frangia in età matura: come cambia dai 40 ai 50 anni

Come ogni aspetto del nostro look, anche la frangia subisce una corposa evoluzione quando si abbandonano i 40 anni per abbracciare i 50 anni.

Quando entriamo in questa nuova fase della vita, infatti, ci sono alcuni cambiamenti nel nostro corpo che non possono essere ignorati: uno di questi cambiamenti è l’impatto della menopausa sui nostri capelli. Con le fluttuazioni ormonali che entrano prepotentemente in gioco, il diradamento diventa più comune, facendoci ripensare con un pizzico di nostalgia alla nostra amata frangia piena.

frangia over 40
Estetista.it – Come fare la frangia dopo i 40 anni

Tuttavia, il fatto che la frangia piena non sia più realizzabile a causa del diradamento della chioma, non significa certamente che dobbiamo definitivamente salutare le acconciature alla moda che sfruttano la frangia come punto di forza.

Ci sono infatti molte alternative di tendenza disponibili per chi ha i capelli diradati o semplicemente cerca un look nuovo…

Come cambia la frangia da 40 a 50 anni

Con l’avanzare dell’età, il nostro corpo subisce diversi cambiamenti e tra le aree che ne risentono maggiormente c’è sicuramente quella dei capelli. In particolare, dai 40 ai 50 anni molte donne notano un assottigliamento della chioma, compresa la frangia che, un tempo piena e voluminosa, potrebbe non essere più realizzabile a causa della naturale progressione della menopausa.

come cambia la frangia dopo i 40 anni
Estetista.it – Come cambia la frangia dopo i 40 anni

Fortunatamente, la moda ha sempre qualcosa di pronto per poter sostituire la frangia piena con qualcosa di diverso, senza però perdere in fascino e, anzi, guadagnando un tocco di attrattività in più, ben in linea con il proprio corpo che cambia.

Il ciuffo

Per esempio, un’acconciatura alternativa per chi ha la frangia in fase di diradamento è la tendenza del ciuffo: questa pettinatura chic non solo tiene i capelli lontani dal viso, ma aggiunge anche un elemento di raffinatezza al vostro look.

Inoltre, il ciuffo è incredibilmente facile da realizzare: basta scegliere una porzione di capelli da utilizzare come ciuffo e scegliere poi se lasciarlo libero o fissarlo con forcine e altri accessori. Nel primo caso il look potrà annoverare un tocco di mistero in più, coprendo magari parzialmente le rughette della fronte. Nel secondo caso avrete un look sicuramente più austero e ordinato.

La frangia a tendina

Se nonostante il diradamento volete comunque mantenere una frangia, ci sono diversi modi per acconciarla alla moda. Uno di questi è quello della frangia a tendina, che può essere realizzata per creare morbidezza intorno al viso e mascherare le zone più rade. Inoltre, l’aggiunta di texture attraverso gli strati può dare l’illusione di un maggiore volume della frangia.

frangia a ciuffo
Estetista.it – Frangia a ciuffo laterale

La frangia laterale

Invece di una frangia dritta e trasversale, che potrebbe mettere in evidenza le zone più rade dei capelli, potete anche optare per una frangia laterale. Il look è più morbido e genuino, e può contribuire a creare un’illusione di volume aggiuntivo, incorniciando dolcemente il viso.

La frangia ondulata

Un’altra tendenza da non sottovalutare nel momento in cui si sta cercando di strutturare il proprio looik con la frangia è quella della frangia ondulata, creata mediante diversi strati leggeri che possono aggiungere dimensione e movimento alla vostra acconciatura senza attirare l’attenzione sulle aree diradate.

La frangia a strati

Concludiamo infine con la frangia a strati: creata – appunto – attraverso un effetto stratificato, potrà dare un maggiore controllo sulla quantità di capelli presenti nella frangia, orientando il volume laddove occorre.

Aiutatevi con i prodotti per lo styling

Non sottovalutate infine i prodotti per lo styling, come la mousse volumizzante o lo shampoo secco, che possono aiutarvi a dare corpo e volume alle ciocche più sottili. E non dimenticate nemmeno di utilizzare in modo strategico gli strumenti di calore come gli arricciacapelli o le piastre: possono essere ottimi alleati quando si cerca di creare movimento in frange poco luminose.

Ricordatevi però, in questi ultimi casi, di evitare di danneggiare la chioma a causa dell’esposizione prolungata a queste fonti di calore. Meglio applicare dei termoprotettori prima del trattamento al fine di tutelare la chioma contro le elevate temperature dei ferri.

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