La cura e l’igiene personale è molto importante ma fare la doccia tutti i giorni può creare qualche problema. Secondo gli esperti sarebbe meglio non esagerare. Scopriamo quindi il perché e quali sono le linee guida dei dermatologi.
La frequenza con cui dovremmo lavarci è una domanda che non ha una risposta universale. Non esiste infatti una formula magica per stabilire quale sia la frequenza con cui bisognerebbe lavarsi il corpo. Naturalmente tutto si basa sulle esigenze personali e sullo stile di vita. Tuttavia è bene capire cosa dicono gli esperti in merito alla questione per non incappare anche in fastidiose conseguenze. Perché forse non sai che fare la doccia tutti i giorni potrebbe anche fare male alla nostra pelle.
Il momento della doccia è sempre molto piacevole, un rituale tutto per noi e che abbraccia non solo l’igiene personale ma anche la cura del corpo, grazie alle pratiche che mettiamo in atto al momento della detersione. Shampoo, esfoliazione, e idratazione sono tutti passaggi che ci regalano una vera e propria coccola. Indubbiamente i benefici sono molteplici tuttavia medici e dermatologi suggeriscono di non esagerare; vediamo perché.
Qual è la frequenza ideale per fare la doccia?
La pelle ospita una serie di batteri benefici che compongono il nostro microbioma cutaneo. Questi batteri svolgono un ruolo importante nella protezione della pelle dalle infezioni e nel mantenimento dell’equilibrio idrico. Per cui gli studi dimostrano che fare una doccia ogni giorno disturba la flora batterica della nostra pelle, rendendola meno idratata e più soggetta a perdere la sua luminosità. Il problema principale non è ovviamente l’acqua che scende dal miscelatore, ma i prodotti che troviamo in commercio. L’ideale sarebbe farla un giorno sì e uno no, lavando quotidianamente in punti cruciali del corpo come il viso, le ascelle, i genitali e i piedi. Questo permette di non eliminare i batteri “buoni” che proteggono l’epidermide e il corpo dalle infezioni e anche di avere un occhio di riguardo per l’ambiente.
Cos’è nocivo per le nostra pelle?
Tenendo conto anche conto del tipo di pelle, dell’ambiente nel quale si vive e del tipo di attività sportiva che si pratica, una detersione troppo frequente può portare quindi alla secchezza della cute, rossori, prurito e in alcuni casi anche la comparsa di eczemi. Infatti, parabeni, agenti chimici e profumi agiscono in maniera molto aggressiva rendendoci paradossalmente più esposti alla sporcizia ed alle irritazioni cutanee. Molti dei prodotti che troviamo in commercio contengono per esempio Stearato di Sodio oppure Sodium Laureth Sulfate che ha principalmente il compito di fare tanta schiuma e tante bolle, ma si tratta anche di un detergente piuttosto aggressivo che secca pelle e capelli. L’ideale quindi sarebbe scegliere detergenti delicati che non rimuovano eccessivamente i lipidi protettivi della pelle.
Quando e come fare la doccia nel modo giusto
La frequenza ideale delle docce quotidiane varia da persona a persona. Ascoltare il proprio corpo, considerare il tipo di pelle e mantenere l’equilibrio del microbioma cutaneo sono fondamentali. Ovviamente se siete degli sportivi o lavorate in un luogo polveroso o soggetto ad agenti chimici dovrai lavarti più spesso, ma ci sono alcune accortezze da seguire:
– Evita docce troppo calde: una temperatura elevata, per quanto piacevole, secca la pelle.
– Riduci il tempo della doccia: 15 minuti è la tempistica consigliata dai dermatologi.
– Non strofinarti con l’asciugamano: i dermatologi raccomandano di asciugare il corpo delicatamente tamponando la pelle
– Idratazione dopo la doccia: applica sempre una crema idratante dopo la doccia per trattenere l’umidità.
Quanto detto è valido anche per i capelli; in genere, fare lo lo shampoo due o tre volte alla settimana, con prodotti delicati, aiuta a mantenere il cuoio capelluto sano e i capelli puliti e luminosi.