Il naso può cambiare forma e dietro questo fenomeno si celano una serie di fattori che contribuiscono a questo cambiamento
Il corpo umano dal momento della nascita è in continua evoluzione, è composto da un insieme di processi biochimici, fisiologici e cellulari che lavorano incessantemente per mantenere l’equilibrio. Questo fenomeno porta a delle trasformazioni nel corpo, che possono influire sui tessuti, organi e sulla struttura anatomica.
Tra i cambiamenti che avvengono nel corpo umano, alcuni in particolare vengono notati più di altri, e sono in grado di influenzare anche l’aspetto estetico di una persona col passare del tempo. Una delle trasformazioni più note è quella che riguarda il naso. Può cambiare davvero forma nel tempo?
Il naso ha una forma diversa? Ecco spiegati cause e rimedi
Alcuni parti del corpo come il naso, sono soggette a mutamenti nel corso del tempo. La struttura nasale è composta da ossa, cartilagini, tessuti molli e membrane, che possono subire alterazioni a livello morfologico.
Cartilagine
Tra le caratteristiche più importanti per capire perchè avviene il cambiamento, bisogna analizzare soprattutto il fattore cartilagine. Si tratta di un tessuto connettivo elastico che può subire cambiamenti di densità, forma e struttura, anche se non in modo esagerato. Quest’ultima, compone la parte media e terminale del naso, che nel corso dello sviluppo, in alcune persone, si allunga molto e cresce anche in altezza.
La crescita verso l’alto può portare alla formazione o all’accentuazione del gibbo, ovvero la gobba, e crescendo in lunghezza invece la punta del naso tende a scendere perchè spinge sulla spina nasale che è un osso, finendo per lussare il setto. In molti casi, questo cambiamento può essere molto evidente durante la crescita e man mano si potrebbe notare un aspetto del naso diverso, più o meno pronunciato.
Struttura ossea
Per quanto riguarda l’osso invece, anch’esso tende a cambiare, e interessa la parte iniziale del naso e la parte del sostegno frontale della spina nasale. L’osso è un tessuto che nel corso degli anni cambia, non cresce ma si rimodella, perchè è costituito da cellule che lo costruiscono e cellule che lo demoliscono. Queste mutazioni possono avvenire in modo più incisivo soprattutto durante alcune fasi di crescita, come nel caso della menopausa, dove avviene un riassorbimento osseo.
In questo caso, la spina nasale che sostiene il naso si riassorbe, portando la punta del naso a cedere verso il basso, proprio a causa della mancanza di sostegno, andando in subsidenza. I cambiamenti che avvengono a livello cartilagineo e osseo, possono cambiare di gran lunga la forma del naso. In alcuni casi, potrebbe subire notevoli differenze dall’adolescenza all’età adulta, in cui potrebbe apparire visivamente più grande o più gobbo con l’avanzare dell’età.
Rimedi
Il cambiamento del naso a volte può portare ad aumentare la presenza della gobba o a rendere più evidenti alcuni punti che causano il naso storto. In molti casi, chi vuole rimediare a questo fatto, fa ricorso al rinofiller, per dare supporto alla punta e risollevarla. Questo procedimento aiuterà anche a nascondere il problema della gobba, che andrà poi nascosta agendo con il rinofiller anche sulla parte superiore del naso, evitando di creare l’effetto del profilo greco. La procedura estetica del rinofiller consiste in un rimodellamento che non richiede l’intervento di un’operazione chirurgica, è meno invasivo e aiuta a correggere piccoli difetti e a migliorare la zona interessata.
Consiste nell’iniettare strategicamente un filler nella pelle a base di acido ialuronico, sicuro e biocompatibile, viene applicato in zone ben precise da trattare. Solitamente il trattamento agisce per correggere le irregolarità sul dorso del naso, per sollevare la punta, correggere asimmetrie e/o migliorare l’aspetto generale del viso.