Il metodo matematico per capire se la frangia ci dona. Così non ci si può pentire

Frangia sì o no? Non servirà più porsi troppe domande: se a gusto non sei convinta, ti sveliamo il metodo matematico per capirci di più

A chi, almeno una volta nella vita, non è passata per la testa l’idea di cambiare taglio e aggiungere un tocco sbarazzino con l’aiuto della frangia? Dal semplice pensiero, però, scaturiva automaticamente il grande dubbio: mi valorizza davvero o è meglio evitare? Ebbene, esiste un metodo chiaro e senza margine di errore che potrà fornire a chiunque una risposta esaustiva in merito.

metodo per frangia
Ecco un metodo per capire se la frangia ti donerebbe o no (estetista.it)

Intanto, partiamo dal presupposto che esistono davvero tantissime tipologie di frange, che si possono adattare in un modo nell’altro a quasi tutte le forme di viso. Dunque se proprio non riuscite a prescindere da queste questioni, vi basterà confrontarvi con il vostro parrucchiere di fiducia per capire quale tipologia di adatti maggiormente alle vostre caratteristiche.

In secondo luogo, vogliamo specificare che togliersi uno sfizio ogni tanto non è un male. Se avete voglia di fare la frangia, non stateci a pensare troppo: ciò che conta, alla fine, è star bene con sé stessi e se la testa ci guida ad una scelta di questo tipo, potremmo anche accondiscendere senza porci troppe domande. Se, però, volete avere la totale certezza che la frangia sia la scelta ideale per valorizzare il vostro volto, dovete assolutamente testare questo metodo, dove avrete bisogno solo ed esclusivamente di un metro.

Frangia sì o no? Basta un metro per capirlo davvero

Come capire se la frangia è la scelta più donante per il nostro viso? Di fatto, esiste un metodo matematico per avere la certezza assoluta, legato per lo più alla lunghezza del nostro viso. Per questo motivo, l’unico strumento che presterà fede in questo contesto è il metro. Vi spieghiamo come agire per avere finalmente tutte le risposte che stavate cercando.

metodo per frangia
Usate un metro per capire se la frangia vi starebbe bene (estetista.it)

Il primo passo da fare è quello di misurare la lunghezza del nostro viso con il metro (preferibilmente in fettuccia, in quanto si adatterà meglio ai volumi del volto). Prendete come punti di partenza e arrivo rispettivamente l’attaccatura dei capelli e la punta del mento. Fatta quest’operazione, segnate la cifra ottenuta per poi passare al secondo step, che prevede invece la misura delle spalle.

Per farlo, dovrete invece partire dall’osso della colonna vertebrale, procedendo quindi verso la fine della spalla. Segnata, quindi, anche questa cifra, mettete i due dati a confronto: se sono estremamente similari, vuol dire che il vostro volto è generalmente equilibrato col resto del corpo, motivo per cui la scelta della frangia è del tutto a discrezione e non indispensabile.

Andiamo, però, nel dettaglio. Se la misura del volto supera quella della spalla, vuol dire che avete un viso allungato e che una frangia potrebbe fare al caso vostro. In questo modo, infatti, la frangia andrà a bilanciare il volume in eccesso, creando complessivamente un’immagine del volto più armonica ed equilibrata.

Al contrario, se la spalla misura notevolmente di più rispetto al viso, quest’ultimo sarà corto ed una frangia potrebbe contribuire ulteriormente a schiacciarlo, rendendolo quindi più tozzo nel complesso. Insomma, seguite queste indicazioni se volete avere maggiore sicurezza, ma cercate di assecondarvi di più se proprio avete questo desiderio. D’altronde, i capelli ricrescono no?

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