Il correttore si sedimenta troppo nelle pieghe dell’occhio? Con questo metodo risolverai definitivamente il problema
Il make up è una pratica che deve andare sempre di pari passo alle esigenze personali di ciascuno. In particolare, è estremamente importante valutare le caratteristiche della propria pelle per realizzare una base adeguate: non parliamo soltanto di shades, ma proprio di tipologia e consistenza dei prodotti che andremo ad acquistare.
E’ abbastanza immediato intuire che truccare un volto giovane sarà differente rispetto ad uno un po’ più segnato dal tempo. In generale, infatti, il primo necessiterà di prodotti dalla media coprenza, magari più opacizzanti se presentano una tendenza mista grassa, il secondo, al contrario, dovrà evitare articoli troppo pesanti in quanto si rischierebbe di andare ad accentuare pieghe e rughette piuttosto che nasconderle.
E’ importante, inoltre, avere una metodologia chiara nella testa prima di applicare i prodotti: molte volte, ad esempio, chi possiede la pelle matura potrà prediligere i pennelli rispetto alle beauty blender, in quanto queste ultime tendono a prelevare maggiore prodotto (col rischio di non riuscire a distribuirlo in modo adeguato). In generale, però, il discorso varia da persona a persona: la regola che, però, vale davvero per tutti è quella di applicare i trucchi poco per volta perché per aggiungere ci vuole poco, rimuovere invece è più complicato.
Correttore, il metodo per non farlo andare nelle pieghe
Ma veniamo alla fase solitamente più delicata del make up: l’applicazione del correttore. Soprattutto se presentate una pelle molto matura, vi consigliamo di seguire passo dopo passo questo metodo, in modo tale che il prodotto non vada a distribuirsi nelle pieghette del contorno occhi, andando quindi ad accentuare “il difetto” piuttosto che a correggerlo.
La prima grande premessa da fare è quella di scegliere un correttore adatto alla vostra pelle, magari più illuminanti rispetto che coprenti (clicca qui per avere alcuni spunti in merito). La maggior parte delle persone applica il prodotto sotto tutta l’occhiaia, pensando che sia il metodo migliore per coprirla: la verità è che andrete soltanto a distribuirlo grossolanamente, andando ad evidenziare le rughette.
Qual è quindi il metodo migliore per procedere? Il migliore schema per applicare il correttore è posizionarlo tra il naso e l’angolo interno dell’occhio, senza esagerare: vi basterà, infatti, un piccolo punto di prodotto per ottenere un risultato soddisfacente. Fate la stessa cosa anche sotto l’occhio, in esatta corrispondenza della pupilla (senza spingervi oltre) e nell’angolo esterno. Dopodiché, iniziate a distribuirlo pian piano con le dita, per poi continuare con maggiore precisione con la beauty blender.
Applicazione della cipria
Se poi noterete uno stacco significativo tra occhiaia e naso (dove in parte avevate applicato il prodotto), allungatevi ancora un po’, sfumando sempre il tutto con la spugnetta. Quando sarete soddisfatte del risultato finale, passate alla cipria in polvere libera. Questa fase è molto importante da controllare in quanto è quella che maggiormente potrebbe portarvi a svalorizzare tutto il lavoro svolto in precedenza: proprio per questo motivo, esiste un metodo preciso per applicarla.
Prelevate un po’ di prodotto con una spugnetta leggermente inumidita ed applicatelo sulla zona dell’occhiaie avendo cura di tirarle con la parte finale di un pennello. Questo metodo vi permetterà, infatti, di eliminare momentaneamente le pieghette nella zona e stendere il prodotto con maggiore precisione, evitando quindi accumuli indesiderati. E voi ci proverete?