L’influencer Chiara Nasti non smette di sorprendere con alcune sue dichiarazioni: anche stavolta, il web non le risparmia un duro attacco
È inutile dire il contrario: nonostante in molti non condividano alcuni suoi pensieri (e modi di esprimerli), Chiara Nasti è una delle influencer nostrane più seguite in assoluto. In particolare dopo che lei e il calciatore Mattia Zaccagni son diventati genitori del piccolo Thiago, alcune dichiarazioni della giovane napoletana sul suo rapporto con la maternità hanno lasciato perplessi gli utenti: la più recente te la raccontiamo scorrendo in basso…
L’influencer è nota per dire sempre e comunque ciò che pensa con una modalità estremamente… verace! Per questo motivo, spesso e volentieri le sue opinioni non sono state ben accette dagli utenti, che l’hanno talvolta attaccata a spada tratta per alcune sue dichiarazioni “al limite”: la Nasti, però, ha sempre dimostrato (qualche volta più qualche volta meno) di riuscire a difendersi molto bene.
Uno dei primi attacchi è arrivato in occasione del gender reveal, dove i neo genitori hanno deciso di affittare lo stadio Olimpico per scoprire il sesso del loro adorabile maschietto. Una decisione che, in molti, hanno trovato esagerata e fin troppo sfarzosa, motivo per cui Chiara ha subito “risposto per le rime” (ma non proprio in modo impeccabile) parlando di l’invidia di chi non può permettersi un evento del genere.
Molti, però, la criticano ormai di default, non sempre capendo fino in fondo cosa la Nasti vuole comunicare fino in fondo. Una volta, ad esempio, Chiara “si sfogò” su IG rivelando quanto fosse difficile affrontare la maternità e rivelando che avesse addirittura smesso di lavorare per occuparsi h 24 di Thiago. Ebbene, molti utenti anche in questo caso l’hanno massacrata di critiche, quando in fin dei conti, meritava comprensione, in quanto Chiara ha provato quello che molte neo mamma hanno sentito almeno una volta nella loro esperienza.
Chiara Nasti ancora nelle polemiche: ecco il motivo
La ragione che, però, ha portato Chiara a finire il più delle volte nella tempesta mediatica per tutto il periodo della gravidanza è stato il rapporto con il suo corpo. Già in passato, ad esempio, ha mostrato estrema preoccupazione circa il cambiamento della sua forma fisica che, inevitabilmente, si manifesta durante i canonici nove mesi. I fan non hanno mai gradito questa suo “chiodo fisso”, motivo per cui l’influencer (ancora una volta) non le ha di certo mandate a dire…
Durante la gravidanza, per l’esattezza intorno al quinto mese, l’influencer ha comunicato ai suoi follower che, nonostante fosse a più di metà del percorso, aveva preso soltanto 100 grammi. Tuttavia, una soddisfazione così grande per lei non è stata proprio ben vista dai follower, che l’hanno duramente attaccata, sostenendo che, davanti ad una nuova vita, i chili in più non dovevano essere il suo pensiero primario.
A quel punto, a chi le chiedesse se avesse problemi col prendere peso con la gravidanza, Chiara ha risposto: “Nessuno, siete voi problematiche a pensare che uno lo faccia per vantarsi. Soltanto perché le stesse si svaccano (…)”. L’attacco alle neo mamme, però, è continuato anche dopo la gravidanza, quando l’influencer è tornata in forma smagliante in pochissimo tempo tramite intense sessioni di allenamenti in palestra e trattamenti ad hoc.
Dopo gli ennesimi attacchi in tal senso, Chiara ha pubblicato delle IG Stories in cui ha affermato: “Mi fa ridere di essere diventata lo sfogo delle neo mamme che avrebbero preferito che dopo nove mesi di gravidanza io portassi ancora le mie forme dolci”. Al contrario, la Nasti non vedeva l’ora di partorire per tornare subito in forma.
E ancora, a chi ha ammesso di amare le proprie curve perché sono comunque il segno di un parte estremamente bella della vita di una mamma, ha affermato “ironicamente”: “Continuate a mangiare così vi portate per un anno la gravidanza, 24 mesi come gli elefanti”. Ha, infine, aggiunto che se lei, per sé stessa, vuole ritornare subito al peso forma, non dovrebbe essere attaccata da chi, invece, vuole metterci più tempo.