Se pensi che avere una pelle effetto filtro sia la scelta perfetta, ti sarai imbattuta sicuramente in questo fondotinta.
Nel mondo della beauty, poche cose sono ambite quanto la pelle perfetta. Ogni giorno, milioni di persone scorrono feed di social media pieni di foto dai toni impeccabili, volti luminosi e levigati, come se la grana della pelle non esistesse e le imperfezioni fossero solo un ricordo. L’effetto “pelle liscia” da filtro Instagram è diventato l’ideale di riferimento, e la ricerca del fondotinta perfetto – quello che rende l’incarnato impeccabile come uno scatto patinato – non ha tregua. L’aspettativa? Copertura totale, grana levigata, niente discromie e durata impeccabile per tutto il giorno, senza ombre e soprattutto senza spessore visibile.
Ma la realtà spesso si rivela meno semplice: la combinazione di queste caratteristiche richiede formule specifiche, che vanno oltre la semplice applicazione di un fondotinta. E, da qualche tempo, il prodotto che sembra avvicinarsi più di ogni altro a questo traguardo è Easy Blur di Huda Beauty. Complice la viralità online e le recensioni entusiaste, questo fondotinta ha rapidamente guadagnato l’etichetta di “miracoloso”, promettendo un effetto levigato che ha fatto innamorare tanti fan della bellezza. Ma c’è un dettaglio non trascurabile che spesso sfugge, e riguarda proprio l’effetto filtro: per ottenere quella pelle liscia e piallata tanto decantata, è necessaria non basta solo il fondotinta.
Il segreto del filtro pelle perfetta: è tutto nel rituale
Se molti, fidandosi delle recensioni e delle foto, si aspettano una pelle incredibilmente levigata già alla prima passata di Easy Blur, in realtà basta un’applicazione per rendersi conto che la promessa di pelle piallata richiede qualche step in più. Il fondotinta di Huda Beauty, infatti, è un ottimo punto di partenza: la sua texture coprente e opacizzante riesce a uniformare l’incarnato e a minimizzare diverse imperfezioni. Per ottenere quell’effetto da pelle sfocata o levigata stile social, però, non basta da solo.
La routine consigliata da chi conosce bene il prodotto inizia infatti con un primer specifico, che rende la pelle più uniforme e ne aumenta la durata del make-up. Applicare direttamente il fondotinta senza un primer potrebbe deludere: le piccole irregolarità della pelle, come i pori o le linee sottili, non vengono camuffate in modo significativo senza questa base. Inoltre, un correttore adeguato – anche questo preferibilmente di Huda Beauty per garantirne l’omogeneità – aiuta a coprire eventuali discromie, accentuando ulteriormente la copertura totale. Infine, la cipria (sempre del brand) sigilla l’effetto levigato e opaco, dando il tocco finale.
L’esperienza complessiva con il fondotinta Huda Beauty si rivela quindi positiva, ma condizionata da un piccolo compromesso: per ottenere l’effetto sfocato desiderato, l’utilizzo del solo fondotinta non è sufficiente, ma va accompagnato da altri prodotti complementari come il primer, il correttore e la cipria.
Un investimento non trascurabile, ma che per molte persone è ampiamente ripagato dai risultati.