Negli ultimi anni sempre più donne si sono avvicinate con entusiasmo al mondo dei fondotinta in stick. Il merito è della loro comoda confezione e della facilità di applicazione, tali da rendere il fondotinta in stick una scelta ricorrente nel settore della bellezza.
Ma il fondotinta in stick è davvero adatto a tutte? Per scoprirlo, cominciamo con il soffermarci brevemente sul perché il fondotinta in stick abbia guadagnato così tanta popolarità nel mondo del make-up, cominciando dalla sua praticità: a differenza dei tradizionali fondotinta liquidi, i fondotinta in stick si presentano in una forma compatta che li rende facili da trasportare.
Inoltre, i fondotinta in stick possono essere facilmente aumentati per una maggiore copertura o sfumati per un look più naturale. Forniscono una finitura liscia e uniforme, facendo apparire la pelle impeccabile senza appesantirla.
Una delle caratteristiche ulteriori del fondotinta in stick è la facilità di applicazione. La formula solida consente infatti un posizionamento preciso su aree specifiche come imperfezioni o macchie scure, fornendo una copertura mirata dove è più necessario.
Oltre a questi vantaggi, i fondotinta in stick offrono spesso una lunga durata, rendendoli ideali per chi ha un’agenda fitta di impegni e non ha tempo per ritocchi frequenti. Con una sola passata sul viso, è possibile ottenere un incarnato luminoso senza sforzo che dura tutto il giorno.
Come se non fosse sufficiente, molti fondotinta in stick sono formulati con ingredienti benefici come oli idratanti o protezione SPF, aggiungendo ulteriori benefici per la pelle alla vostra routine quotidiana.
Quando il fondotinta in stick deve essere usato con cautela!
I grandi benefici di cui sopra non devono però far passare in secondo piano quelle situazioni in cui, invece, il fondotinta in stick non dovrebbe essere usato o dovrebbe essere usato con cautela. Il nostro riferimento è, ad esempio, a chi ha la pelle a tendenza acneica.
L’acne può essere infatti un problema particolarmente delicato e l’applicazione del fondotinta in stick direttamente sulla pelle può potenzialmente aggravare i focolai esistenti o addirittura provocarne di nuovi. La consistenza densa dei fondotinta in stick può ostruire i pori e provocare un’ulteriore congestione nelle aree già problematiche.
Naturalmente, è anche importante notare che la pelle di ognuno è diversa, quindi ciò che funziona per una persona può non funzionare per un’altra. Se avete una pelle a tendenza acneica, sarebbe opportuno evitare del tutto l’uso del fondotinta in stick o almeno prendere delle precauzioni per ridurre al minimo i rischi potenziali.
Una soluzione potrebbe essere quella di mettere una piccola quantità di fondotinta in stick sul dorso della mano e poi prelevarlo con un pennello o una spugnetta prima di applicarlo sul viso. In questo modo è possibile controllare la quantità di prodotto applicato e assicurarsi che sia distribuito in modo uniforme senza toccare direttamente le imperfezioni.
Un altro metodo alternativo è quello di optare per un fondotinta liquido o in polvere leggero, specificamente formulato per la pelle a tendenza acneica. Queste formule spesso contengono ingredienti come l’acido salicilico o l’olio di tea tree che aiutano a combattere i brufoli e allo stesso tempo forniscono copertura.
Fatte salve queste premesse, sui principali store potete acquistare tantissimi fondotinta in stick che potrebbero fare al caso vostro. Uno è il Pan Stick di Max Factor, fondotinta compatto in stick, prodotto multiuso adatto anche per essere utilizzato per il contouring e come correttore.
Una buona alternativa è l’Active Foundation di Kiko, fondotinta con tenuta fino a 16 ore, disponibile in diverse tonalità, adatto per un incarnato impeccabile, valorizzato con finish naturale, per tutto il giorno.
Infine, il fondotinta in stick di L’Oréal Paris, altamente pigmentato, con formula cremosa e una lunga durata per tutto il giorno.