I segreti per ottenere una chioma forte e sana sono davvero molti, ed alcuni di essi ci arrivano dal passato e si tramandano da intere generazioni. Tuttavia, se si tende con frequenza a far affidamento a vecchi e buoni rimedi della nonna, bisogna prestare attenzione a non cadere in inganno, e lasciare che qualche falso mito guidi e condizioni le nostre abitudini ed i nostri comportamenti.
Proprio come accade per la skincare, anche prendersi cura dei propri capelli è fondamentale ed imprescindibile nella propria routine quotidiana. Farlo, presuppone attitudini e scelte dettate dalle proprie abitudini, ma anche e soprattutto da consigli che sentiamo in giro ed in rete. Ma tante volte, quando ci si imbatte in essi, si dimentica che alcune di quelle che sin da piccoli sentiamo annoverare tra le verità assolute ed indiscutibili, potrebbero invece costituire meramente dei falsi miti.
A tal proposito, per evitare di imbattersi in rischi di questo genere, è bene avere una conoscenza approfondita sul proprio tipo di capello, ed essere ben informati anche su quali delle tante dicerie, costituiscono di fatto delle verità e quali invece solo pure leggende.
Ecco quali sono i principali falsi miti sulla cura dei capelli a cui non dovremmo credere più
Essendo il capello un organulo completo che si integra nella cute, e di conseguenza subisce anche le influenze metaboliche ed ormonali dell’intero organismo, è strettamente necessario prendersene cura come meglio si può con le dovute attenzioni, e non invece affidandosi a false dicerie ormai fin troppo radicate e dunque dure a morire.
1.Tagliare i capelli li rende più forti e rende più rapida la crescita
Questa convinzione è falsa: il taglio dei capelli non ha alcun effetto di rinforzo, né tantomeno il fatto che una spuntata potrebbe contribuire a farli crescere più velocemente. Se vi recate spesso in un salone di parrucchieri con la speranza di ridare vita alla vostra chioma rinvigorendola e facendola di conseguenza apparire più lunga, siete sulla cattiva strada: tagliarli non ha alcun effetto di rinforzo, anzi.
Ad essere reciso infatti è una porzione del fusto, costituito a sua volta da cheratina e da cellule senza nucleo (e dunque non vitali). Pertanto, capiamo bene come il taglio non abbia alcun tipo di influenza sul ciclo di crescita del capello, che invece avviene all’interno del cuoio capelluto, e più specificatamente nel follicolo.
Inoltre, basti pensare che i capelli non crescono dalle punte, ma dalla radice; pertanto, spuntarli periodicamente non influirebbe sulla rapidità del ciclo evolutivo della nostra chioma, in quanto la velocità di crescita, è data prettamente da fattori genetici.
2. Lavare i capelli troppo spesso li renderà più grassi e li farà cadere prima
Inutile negarlo, sulla frequenza con la quale lavare i propri capelli ci sono tantissimi dubbi. Ma di certo, tra le credenze più diffuse, vi è quella per cui lavarli troppo spesso provocherebbe una secrezione di sebo ancora maggiore, e che questo inficerebbe inoltre nella caduta.
In realtà, al fine di rimuovere il sebo in eccesso e limitare dunque l’untuosità, i capelli costituiti da una cute grassa, dovrebbero essere mantenuti puliti, anche con lavaggi frequenti. Ma di certo, di fondamentale importanza è puntare su prodotti delicati e mirati a risolvere al problema e che non indeboliscano la naturale difesa dei capelli, in modo tale che questo aiuti a tenere sotto controllo la produzione di sebo. Anche la percezione di caduta, è in realtà esclusivamente una sensazione; la frizione esercitata sul cuoio capelluto durante il lavaggio, andrebbe esclusivamente a trascinare via i capelli già ormai giunti al termine del proprio ciclo di vita.
3. Strappare un capello bianco ne farà crescere di più
Prima o poi accade a tutti di imbattersi nel primo e temutissimo capello bianco. Se il primo istinto che si avrebbe quando ci si guarda allo specchio è quello di strapparlo immediatamente, le varie dicerie che sin da piccoli ci hanno fasciato la testa e messo in guardia sul fatto che ad ogni capello strappato, corrisponda alla crescita di un numero maggiore di questi ultimi, ci trattengono dal farlo. Ma le cose stanno davvero così?
Tranquillizzatevi. Anche in questo caso si tratta esclusivamente di una leggenda popolare. Strappare un capello bianco infatti, non contribuirà in nessun modo a farne crescere altri, per il semplice fatto che un bulbo pilifero -per sua natura- può contenere solo un capello, dunque al massimo da lì potrebbe ricrescerne solo uno.
Tuttavia, in linea generale, strappare via un capello non è mai una buona idea poiché costituisce a prescindere un piccolo trauma per il capello, che a sua volta potrebbe condurre ad un aumento della produzione di sebo, che andrebbe ad assottigliare il capello ricresciuto o, ancora peggio, potrebbe non far più crescere il capello stesso.
Pertanto capiamo bene che qualora questo capello provocherebbe eccessivo disturbo alla vista, sarebbe in ogni caso decisamente meglio tagliarlo.