La ritenzione idrica è un inestetismo assai famoso ma di cui spesso si sottovalutano le cause ma anche i rimedi. Alcuni di questi sono fatti che non pensavi potessero essere un rimedio efficacie contro la sua comparsa.
La ritenzione idrica è un inestetismo della pelle che può causare gonfiore, pesantezza e accumulo di liquidi nelle zone del corpo come le gambe, le braccia e l’ addome. Questo problema può essere causato da una vasta varietà di fattori, molti dei quali spesso vengono sottovalutati. Contro la ritenzione idrica infatti esistono numerosi rimedi efficaci, e tra questi ci sono anche dei fattori primari da non prendere sotto gamba.
Prima di poter procedere al trattamento della ritenzione idrica, è necessario capire che cosa provoca la sua formazione, perchè ciò che può sembrare un rimedio potrebbe invece rivelarsi una causa di peggioramento.
Ritenzione idrica. La salute al primo posto
La ritenzione idrica è un problema comune che colpisce molte persone, soprattutto le donne. Si tratta dell’ accumulo di liquidi nel tessuto sottocutaneo, che causa gonfiore e pesantezza alle gambe, alle braccia e all’addome. Questo problema può essere causato da diversi fattori, come ad esempio l’ assunzione di farmaci, la gravidanza, le malattie renali, il consumo eccessivo di sale, l’ insufficienza venosa e altre patologie.
Uno dei passaggi fondamentali di qualsiasi problema è proprio capire qual’ è la causa, e lo stesso vale per il gonfiore e ritenzione idrica. Soprattutto nel periodo primaverile, si è soliti notare qualche accenno di questo problema sulla pelle, soprattutto perchè con il fatto che le temperature tendono ad aumentare e cambiare in continuazione, anche il rischio di gonfiore è molto più frequente.
La ritenzione idrica si presenta soprattutto sugli arti inferiori e specialmente sulle caviglie, causato soprattutto dall’ accumulo di liquidi o infiammazioni.
Il gonfiore da ritenzione idrica può presentarsi soprattutto in caso di sedentarietà, se si è stati troppo tempo in piedi durante la giornata o seduti. In questi casi il gonfiore potrebbe concentrarsi al livello dei polpacci e delle caviglie.
Questo accade perchè la forza di gravità a fine giornata, potrebbe aver influito negativamente sulla circolazione del sangue verso il cuore, rendendola più faticosa, a causa dell’ assenza di movimento, tendendo a stagnare ed accumularsi verso il basso.
In queste circostanze, può accadere soprattutto a chi ha problemi di peso, a chi è in gravidanza, a chi ha problemi di salute renali o di circolazione. In questi casi lievi, arrivare a fine giornata con le gambe gonfie, pesanti e stanche è normale, e sicuramente il riposo aiuterà a ritrovare sollievo, tenendo le gambe in scarico un po’ alzate o semplicemente riposando in posizione orizzontale.
Non solo attività fisica. Il controllo può fare la differenza
Nel caso in cui il problema invece fosse più persistente e preoccupante, sicuramente sarebbe bene rivolgersi a un medico e sottoporsi a qualche analisi del sangue. Questo è davvero determinante per prendersi cura di sè, e capire come agire sul problema. Ad esempio, nel caso in cui il problema fosse legato ai reni, vorrebbe dire che essi non sono in grado di eliminare adeguatamente l’ acqua in eccesso dal corpo.
In questo caso sicuramente sarà utile ridurre drasticamente l’ utilizzo di sale e di zuccheri e aumentare il consumo di acqua durante il giorno, e il medico saprà poi diagnosticare le vere ragioni e prescrivere una dieta sana e una giusta terapia da seguire.
Il controllo riguardo alla ritenzione idrica è fondamentale, anche per chi decide di porvi rimedio attraverso l’ attività fisica. Per chi soffre di questa condizione infatti è bene fare molta attenzione anche a una soluzione tanto salutare come questa, perchè in realtà potrebbe addirittura aumentare il gonfiore e causare dolore o disagio.
Ciò non significa che l’ attività fisica faccia male, è importante sottolineare che essa è essenziale per mantenere una buona salute generale, quindi è importante trovare modi per farla in modo sicuro e confortevole anche per chi soffre di ritenzione idrica.
La migliore attività fisica
Nel caso si dovesse fare fatica, è consigliato ricorre ad attività a basso impatto, come la camminata, lo yoga, il nuoto. Questi esercizi aiutano a ridurre la pressione sulle articolazioni e a migliorare la circolazione sanguigna, contribuendo così a ridurre il gonfiore e la sensazione di pesantezza.
La ritenzione idrica è un disturbo comune che colpisce molte persone, non può essere solo una questione di pigrizia o di cattiva alimentazione, ma può essere causata da molte altre ragioni. Sottoporsi a delle analisi e visite mediche è indispensabile, per capire la causa della ritenzione idrica e per scegliere il trattamento più adatto. Sono moltissime purtroppo le persone che soffrono di ritenzione idrica, è bene non sentirsi ne soli ne imbarazzati per questo.