Non riuscite mai a tracciare una riga di eye-liner precisa ed armonica con il vostro occhio: ecco cosa probabilmente state sbagliando
Se anche voi rientrate in quella categoria di gente che non riesce a tracciare perfettamente la codina di eye-liner, non disperate. Esistono infiniti metodi per riuscire a farlo con maggiore precisione, alcuni dei quali molto semplici da replicare: vi diamo qualche dritta in più.
Il trick più antico e diffuso per tracciare la codina è indubbiamente quello di servirvi del classico nastro adesivo, che vi fungerà da guida, per evitare quindi sbavature o tremolii. Allo stesso modo, esistono degli strumenti più “professionali”, che vi aiuteranno senza troppe difficoltà, ma di fatto non serve soltanto una discreta manualità per imparare a mettere l’eye-liner.
In primis, munitevi di un prodotto a penna se non siete troppo pratiche, in modo da avere maggiore presa e controllo. Inoltre, studiate bene la forma e la dimensione del vostro occhio per far sì che la codina lo vada a valorizzare piuttosto che nascondersi se non, addirittura, sminuirlo. Come evitare degli errori banali in tal senso? Ve lo spieghiamo noi procedendo con la lettura.
Molta gente tende a compiere dei gesti banali durante l’applicazione dell’eye-liner che, pur apparentemente più comodi a primo impatto, vanno in realtà a rovinare completamente il risultato finale. Di cosa si tratta? Probabilmente non ve lo aspettereste mai…
Molta gente commette l’errore di tracciare la codina partendo dalla parte inferiore dell’occhio: avendo questo riferimento, è facilmente plausibile che la palpebra fissa, se estremamente pronunciata (se non addirittura cadente) andrà a coprirla del tutto non appena assumiamo il nostro sguardo naturale.
Invece, se partirete dalla parte superiore dell’occhio senza mai tirare la pelle, ma seguendone il naturale flusso, scagionerete del tutto questo rischio. Andate, quindi, a disegnare sopra la crease, in modo tale che questa non vada a sovrastare la codina: solo successivamente, procedete col collegare quest’ultimo alla parte inferiore dell’occhio. Per un effetto maggiomente “riempitivo”, potete applicare il prodotto anche tra le ciglia superiori e nella rima ciliare (sempre superiore).
Insomma, dovete sicuramente impratichirvi, ma state certe che con questo metodo la palpebra cadente non sarà mai più un problema: proverete a replicarlo?
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