Vuoi che il blush illumini le tue guance donandogli un bel bagliore giovanile anche dopo i 40 anni? Segui le regole di applicazione che ti suggeriamo e vedrai che ti valorizzerà al meglio senza più errori.
E’ un dato di fatto: il make-up che sembra perfetto per una ventenne potrebbe non andare affatto bene per una quarantenne. La scelta di certi colori, o un tipo di applicazione troppo grossolano, invece di migliorare la tua bellezza rischia di aumentare rughe e segni del tempo o farti apparire poco curata. Ecco allora dei preziosi suggerimenti per applicare un elemento del make-up che può donarci bagliore e un sano rossore, anche dai 40 anni in poi.
Tra i tanti prodotti make- up che troviamo oggi in commercio potresti sottovalutare il blush, soprattutto da una certa età, non trovandolo più un prodotto compatibile con l’età che avanza, oppure potresti applicarlo nel modo sbagliato e quindi vederti male allo specchio. Evitare del tutto questo prodotto di bellezza però sarebbe un grosso errore. Bastano infatti pochi colpi di fard per rendere la tua carnagione più sana e rendere la tua pelle più giovane, ma nel modo giusto.
3 Step per applicare il blush
1- Prepara la pelle nel modo giusto: la base
Per far sì che il tuo blush si fonda sulla pelle e rimanga tutto il giorno, lava e idrata sempre prima il viso. Inizia con un primer per il trucco, che prepara la pelle e aiuta il make-up a durare più a lungo. Sovrapponi il blush al fondotinta o ad una crema idratante colorata, per uniformare il tono della pelle. In un attimo avrai creato la base perfetta per ogni make up di ogni gusto.
2- Scegli il colore che si adatta meglio con il tono della tua pelle
Questo è un passaggio importante perché scegliere un colore troppo scuro o troppo luminoso può effettivamente invecchiarti invece di darti quel bagliore caldo e giovanile. La chiave è scegliere qualcosa che sia vicino al tuo rossore naturale. Come capire qual è? Con il vecchio metodo del pizzicotto sulle guance!
3- Identifica la forma del tuo viso
In base alla forma del tuo viso andrà applicato il blush nel punto giusto:
- Volto ovale: applica il blush sugli zigomi. Cerca di posizionare il colore appena sopra l’osso piuttosto che verso l’incavo sottostante, per aumentare l’altezza dello zigomo.
- Volto rotondo: applica il blush dall’orecchio lungo lo zigomo verso la bocca. Aggiungi un piccolo tocco di blush al mento e sfumalo bene per far apparire il tuo viso più lungo.
- Volto quadrato: gli zigomi hanno la stessa larghezza del mento, quindi per aiutarli a definirli applica il tuo fard leggermente sotto lo zigomo.
- Volto triangolare: Il blush deve essere applicato in una V laterale sugli zigomi. Sfumare dagli zigomi alla tempia e poi estendere il rossore sulla fronte un po ‘verso il centro della fronte. Ciò contribuirà a bilanciare la larghezza della fronte con il resto del viso.
Dove applicare il blush dopo i 40 anni
Dopo aver seguito le regole base per l’applicazione giusta del blush ci troviamo a dover capire qual è il metodo che più è adatto a noi. Se vuoi veramente un effetto lifting, o quantomeno non accentuare certe imperfezioni, dobbiamo stare molto attente a dove applichiamo il blush. Se abbiamo per esempio delle rughette intorno agli occhi (le classiche zampe di gallina) che si accentuano quando ridiamo, evitiamo assolutamente di posizionare il blush nella zona alta dello zigomo.
Anche se le regole d’uso ci danno una guida, dobbiamo imparare a guardare attentamente il nostro volto e capirne i pregi da valorizzare e i difetti. Per cui capta dove sono le tue rughe e fai in modo che il blush non sia sovrapposto ad esse, anzi, dovrebbe stargli proprio lontano!
Quindi se le regole in base alla forma del viso ci raccomandano di posizionare il fard in una posizione del nostro volto è ok, ma se abbiamo qualche rughetta in più proprio li, spostiamoci quel tanto che basta per non sovrapporre blush e rughette. In questa maniera impareremo cosa ci sta veramente meglio e ci sapremo valorizzare anche con il passare degli anni.