Tempo d’estate e quindi di cura del tatuaggio, che sia fresco o meno, bisogna fare attenzione per evitare problemi.
Molti immaginano che un tatuaggio datato ormai sia lì e non richieda particolari attenzioni. Se quelli nuovi sono a rischio infezione però quelli datati sono altrettanto pericolosi perché il pigmento attira più sole del dovuto e rischia di causare dermatiti.
Quindi è opportuno conoscere le regole per poter affrontare questo momento dell’anno in modo tranquillo, godendosi la vacanza senza ripercussioni per la pelle.
Sole, mare, acqua con cloro, sabbia sono tutti elementi che non rappresentano la scelta ideale per il tatuaggio, soprattutto se questo è stato realizzato da poco tempo. I tatuaggi vanno protetti sempre dal sole, quando si trovano in zone esposte, anche in inverno. È fondamentale applicare una protezione solare con schermo SPF 50 quindi totale, che sia uno spray o la crema non importa.
Il tatuaggio non solo tende a scolorirsi nel tempo ma è pericoloso perché il pigmento che si trova nel derma attira i raggi ultravioletti e quindi espone la pelle a scottature. Questo vale per coloro che hanno tatuaggi voluminosi e quindi estesi sul corpo ma anche per coloro che hanno un tatuaggio piccolo. Proteggersi è sempre necessario, ad ogni età. Meglio mettere la crema dopo ogni bagno e comunque almeno tre volte nel tempo di esposizione.
Di giorno sarebbe utile avere la pelle tatuata coperta, in particolare nell’orario più caldo tra le 12 e le 15, che risulta anche il più pericoloso. Dopo l’esposizione al sole e dopo il bagno bisogna lavare bene la parte con acqua abbondante, il sale o il cloro non devono aderire. Si può quindi procedere con un doposole che vada a nutrire a fondo. Meglio non scegliere creme profumate perché queste sono molto aggressive per la pelle. Per proteggere al meglio i tatuaggi è meglio optare per un prodotto waterproof che offre copertura maggiore.
In generale invece per scongiurare il rischio di infezioni, quindi quando il tatuaggio è ancora fresco, bisogna disinfettarlo, prima e dopo la spiaggia. Non va mai strofinata la parte o coperta, è importante fare attenzione. Quella zona del corpo è ferita quindi bisogna trattarla come tale: niente polvere o sporco, peli di animali ecc. La cosa migliore nei primi dieci giorni è non esporre la parte al sole, una volta guarito allora si potrà procedere con la crema. Meglio tenerlo sotto un abito di cotone bianco e molto leggero, niente tessuti sintetici o altri prodotti.
Con questi 5 trucchi straordinari puoi dire addio per sempre alla buccia d'arancia: avrai gambe…
Prendersi cura della pelle: l'importanza delle creme corpo. Ecco come scegliere le migliori, la classifica…
Addio capelli crespi con i "10 passi" del parrucchiere, sono davvero geniali e facilissimi da…
L'importanza dell'Inci nelle creme viso: ecco come controllare bene l'etichetta per non avere brutte sorprese…
Bruciare calorie e perdere peso: una sfida possibile con questa dieta davvero gustosa. Non devi…
Vestiti da lavoro, come bilanciare alla perfezione comodità e eleganza? Ci sono diversi consigli che…