Non tutte le creme antirughe sono uguali e, in fondo, basta applicarne tre o quattro di diverse tipologie e differenti marche per rendersi conto che non tutte saranno identicamente efficaci nel prevenire o fronteggiare questo segno dello scorrere del tempo.
A conferma di quanto sopra, e a ribadire che non si tratta di una percezione personale, è arrivata ora una nuova ricerca di una nota rivista che ha fatto il punto sulla qualità delle creme antirughe che troviamo sugli scaffali dei negozi, sottolineando come non tutte sono uguali.
Si tratta di una ricerca molto utile per orientare la propria scelta tra le diverse marche, considerato che le proposte che troviamo in commercio si caratterizzano per ingredienti, proprietà e risultati promessi che potrebbero generare ben più di qualche confusione nei consumatori.
Insomma, una volta compreso il proprio tipo di pelle, per capire quale crema risponda meglio alle nostre esigenze ci si può effettivamente aiutare con questa ricerca. Ma quali sono le creme antirughe che vengono promosse e quali, invece, quelle che vengono bocciate?
Creme antirughe, le migliori da comprare e quelle da evitare
La ricerca è stata condotta dalla rivista francese 60 millions de consommateur, che ha analizzato 10 marche di creme antirughe molto diffuse, al fine di aiutare i consumatori a scegliere i migliori prodotti presenti sul mercato.
Ogni prodotto è stato testato da donne di età compresa tra i 40 e i 70 anni per un periodo di tempo di 28 giorni e, grazie all’utilizzo di uno specifico dispositivo di analisi, è stata valutata la loro reale efficacia nel contrastare le rughe a zampa di gallina.
Oltre a ciò, gli analisti hanno valutato altre caratteristiche delle creme come profumo, colore, consistenza, praticità, livello di soddisfazione generale percepito dalle utilizzatrici e, come se non bastasse, anche il Cosmeto’Score, che è stato sviluppato negli ultimi anni dai tecnici del National Consumer Institute, un sistema di valutazione che tiene in considerazione tutti gli ingredienti presenti nelle creme, ponderandone i rischi sulla base della loro importanza nel prodotto e in base all’uso che se ne fa.
Alla fine, il punteggio della crema è stato espresso sotto forma di rating, dalla A alla E.
Tutto ciò premesso, la buona notizia è che nessuna crema testata ha evidenziato la presenza di sostanze tossiche e che tutte le creme rispettano le normative sui cosmetici.
Le creme testate sono state queste:
- Marilou, crema viso biologica
- Cien Q10 di Lidl
- L’Oréal Paris Revitalift Laser X 3
- Shiseido Benefiance Crème
- Nocibé Age Focus
- Vichy LifActive Collagen Specialist
- Nivea Q10 power
- Yves Rocher Anti-Age Global
- Lavera, crema giorno Q10 naturale
- So’ Bio Etic all’argan
La vincitrice è la crema Nocibé Age Focus, con un punteggio di 11,5 su 20, divenendo quella più efficace contro le rughe secondo il panel di riferimento. Anche se da noi è difficile comprare questa crema nei negozi di bellezza fisici, la si può comunque comprare sul sito ufficiale del produttore.
Tra le altre posizioni che hanno sorpreso maggiormente, evidenziamo il penultimo posto in classifica della crema Cien di Lidl (la stessa posizione è adottata anche dalla crema Nivea Q10 Power), penalizzata per la presenza di allergeni, sostanze irritanti e microparticelle inquinanti.
Nelle ultime posizioni della classifica troviamo anche la crema Shiseido, mentre fanalino di coda, anche in questo caso a sorpresa, è la crema L’Oréal Paris Revitalift Laser X 3 con un punteggio di soli 8,5 punti su 20.