Nel profondo cuore pulsante dell’Asia, dove tradizione e modernità danzano in un’armonia senza tempo, cinquanta maestri italiani della bellezza hanno solcato i cieli e raggiunto Hong Kong, trasformandosi in protagonisti di una fiaba di eleganza e creatività. Cosmoprof Asia, l’incantato palcoscenico dove il futuro della bellezza si svela in ogni sfumatura, ha accolto l’Italia con braccia aperte.
L’Asiaworld-Expo, dal 14 al 16 novembre, è diventato il teatro magico di Cosmopack Asia, dove la filiera produttiva si trasforma in un balletto di creatività e innovazione. Al centro di questa danza cosmica, cinquanta aziende italiane hanno dimostrato che la bellezza è un’arte che va ben oltre la pelle, toccando le corde più profonde dell’anima.
Il 15 novembre, l’Hong Kong Convention and Exhibition Centre si è trasformato in un regno di splendore, un’ode alla bellezza italiana. Ogni stand, si è convertito in una porta aperta su mondi di eleganza, dove la creatività si è fusa con la tecnologia per plasmare il futuro della bellezza mondiale. Un regno dove la visione di Cosmetica Italia, guidata dal maestro visionario Benedetto Lavino, ha orchestrato un’opera maestrale di comunicazione e immagine, mettendo in risalto l’eccezionalità del “Made in Italy” nel mondo cosmetico.
“L’Asia è una terra d’incanto per il cosmetico italiano”, proclama con orgoglio Lavino, “dove le nuove generazioni aprono le porte a nuove frontiere di stile e consumi”. Un incanto che si traduce in numeri straordinari: nel 2022, l’export cosmetico italiano ha raggiunto gli 1,1 miliardi di euro, una sinfonia di crescita del 17,2% rispetto all’anno precedente.
Cosmoprof Asia: l’Italia illumina il futuro della bellezza ad Hong Kong
I numeri parlano di un trionfo italiano che risuona nell’intero continente asiatico. Hong Kong, con il suo mix irresistibile di tradizione e modernità, si è ergata come la prima destinazione di questo viaggio incantato, registrando esportazioni per oltre 225 milioni di euro. Nonostante le brevi tensioni socio-politiche locali, il primo semestre del 2023 ha visto una crescita del 25,7%, una testimonianza eloquente del rinnovato fascino che rende Hong Kong un’irrinunciabile destinazione per l’export italiano in Asia.
La Cina, con il suo magnetismo culturale, si colloca al secondo posto, con esportazioni cosmetiche italiane che nel 2022 hanno superato i 132 milioni di euro, evidenziando una crescita del 28,4%. Singapore, la Corea del Sud e il Giappone seguono con passo sicuro, accogliendo l’Italia come un faro di eleganza e innovazione.
A Hong Kong, la prima categoria di cosmetici esportata dall’Italia è quella dei prodotti per la cura della pelle, che nel 2022 ha rappresentato circa la metà dell’export italiano verso questo mercato, incantando con un valore di 112,8 milioni di euro. Seguono la profumeria alcolica (90,9 milioni di euro), i prodotti per la cura dei capelli (11,4 milioni di euro) e il trucco (6 milioni di euro).
L’Italia incanta Hong Kong: bellezza, innovazione e un futuro radiante a Cosmoprof Asia
Guardando al futuro radiante della bellezza italiana, i dati preconsuntivi indicano che nel 2023 l’industria cosmetica italiana raggiungerà un fatturato totale di 14,8 miliardi di euro, con oltre il 40% destinato all’export. Un trionfo che va oltre i numeri, confermando che l’Italia è la musa ispiratrice che illumina il futuro della bellezza globale.
Tra tradizione e modernità, l’export italiano ha pertanto raggiunto vette stratosferiche. Ad ogni spruzzo di profumo, a ogni tocco di crema, l’Italia scrive così una nuova pagina di eleganza e innovazione nel libro senza fine della bellezza cosmopolita, sollevando il velo sul futuro della bellezza a Hong Kong. Un’ode eterna all’arte di essere belli.