Cosa crediamo essere elegante quando invece non lo è affatto. Le cadute di stile da non ripetere

Ti stai preparando per quella cena elegante programmata da tempo ma hai paura di sbagliare l’outfit? Ecco cosa devi evitare!

Essere eleganti non è semplice come potrebbe sembrare: bastano un abbinamento sbagliato, una scelta di capi troppo casual o un accessorio inappropriato per trasformare un outfit da chic a trasandato. Sembra strano, soprattutto oggi che la moda è a portata di mano – anzi, a portata di smartphone – e possiamo osservare le tendenze del momento ogni giorno sui social. Eppure, la ricerca di un look raffinato non si improvvisa: l’eleganza è più di una semplice questione di abbinamenti o di accesso al capo “must have” della stagione, è una forma di attenzione ai dettagli e di consapevolezza del proprio stile.

Le cadute di stile da non ripetere
Indecisa su cosa mettere? (estetista.it)

Per ottenere un effetto elegante, spesso si pensa che basti puntare su abbinamenti apparentemente alla moda, composti da capi che vediamo addosso a molte persone, ma che in realtà non sempre riescono a farci apparire davvero sofisticati. Questo è particolarmente vero per alcuni capi molto popolari che sembrano diventati un’ossessione nel guardaroba di molti. Sono comodi, facili da indossare e versatili, certo, ma raramente riescono a garantire un effetto davvero elegante.

Il segreto dell’eleganza: pochi pezzi, ma ben scelti

Quando arriva il momento di mettere insieme un outfit che sia davvero chic, capita spesso di cadere in scelte che, anziché slanciarci, ci penalizzano. Una delle trappole più comuni? Puntare su capi comodi che, però, di elegante hanno ben poco. E tra i protagonisti di queste cadute di stile troviamo i leggings sportivi e i jeans strappati.

L’illusione dei leggings sporty e del maglione oversize

Prendiamo per esempio i leggings sporty, il vero protagonista della moda casual degli ultimi anni. Nati come capo tecnico per la palestra o per attività all’aperto, hanno trovato una seconda vita come vestiario da tutti i giorni. Indossati con un maglione oversize o con una t-shirt lunga, sembrano essere la scelta ideale per chi cerca di unire praticità e un tocco alla moda. Non sempre, però, questa combinazione si traduce in eleganza.

L'illusione dei leggings sporty
Leggins? Meglio il pantalone sartoriale (estetista.it)

Infatti, i leggings – specialmente quelli con tessuti tecnici pensati per l’attività fisica – tendono ad avere una vestibilità molto aderente, che non lascia spazio all’immaginazione. Piuttosto che valorizzare la figura con discrezione, ne accentuano ogni dettaglio, spesso in modo poco lusinghiero. Sebbene il maglione oversize possa in parte bilanciare l’effetto “seconda pelle” del leggings, il risultato finale risulta comunque troppo sportivo e privo di quella compostezza che caratterizza l’eleganza.

Una valida alternativa? Il pantalone sartoriale. Versatile e senza tempo, è il pezzo chiave che riesce a elevare anche l’outfit più casual. Un pantalone sartoriale, dal taglio dritto o a sigaretta, abbinato a un maglione oversize, conferisce immediatamente un’aria ricercata e strutturata, dando una forma più armoniosa alla figura. Mentre il leggings è perfetto per una sessione di yoga o una passeggiata, il pantalone sartoriale riesce a fondere comfort e stile in una combinazione che esprime sicurezza e classe. Con questo capo, il look diventa subito più professionale, ordinato, e senza bisogno di troppi accessori o sforzi.

Jeans strappati: una scelta sottile tra grunge e trasandato

Un altro capo che ha conquistato le passerelle e gli street style negli ultimi anni è il jeans strappato. La sua attrattiva si lega all’estetica grunge, quella tendenza ribelle che rifiuta la perfezione, giocando con l’imperfezione e con un look vissuto. Tuttavia, è anche uno degli esempi più classici di come una scelta di moda rischi di essere interpretata in modo eccessivo. Se non ben bilanciato, il jeans strappato rischia di trasmettere un senso di trascuratezza, lontano dalla raffinatezza. Se l’obiettivo è un look elegante, il jeans strappato potrebbe non essere la scelta migliore: tende a dare un’aria casual estrema, a volte un po’ troppo spettinata.

La scelta dei jeans
Quali jeans scegliere? (estetista.it)

Anche in questo caso, esistono alternative. Un paio di jeans a vita alta, dal taglio pulito e senza strappi, può fare miracoli nel dare un tocco di eleganza al look. I jeans a vita alta sono ideali per chi cerca un aspetto sofisticato ma informale, e il loro taglio slancia la figura mettendo in evidenza il punto vita, conferendo così una femminilità e una compostezza che i jeans strappati difficilmente riescono a offrire. Se abbinati a una camicia o a un maglioncino semplice, i jeans puliti creano un effetto raffinato che non passa inosservato.

Molto spesso, l’eleganza si raggiunge attraverso scelte sobrie e curate. Dopotutto, come diceva Coco Chanel, “La moda passa, lo stile resta”. Seguendo questa massima, eviteremo le cadute di stile e faremo delle nostre scelte quotidiane un’occasione per esprimere il meglio di noi stessi.

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